Natale in Borgo Santa Caterina
e la movida diventa più lunga

Accolta in parte la deroga chiesta dai locali: mezz’ora in più di apertura, i gestori volevano un’ora. Gori: avanti con il dialogo, ma regole da rispettare

Con le feste di Natale la movida di Borgo Santa Caterina si allunga, in deroga a quanto previsto dal regolamento comunale che impone la chiusura dei locali all’1 e mezza. Il «regalo» di Natale di Palazzo Frizzoni (mezz’ora in più con l’eccezione del 31 dicembre, quando il coprifuoco scatterà alle 2,30) arriva dopo la richiesta presentata dai gestori dei locali. La lettera è partita lo scorso 22 novembre da via Borgo Santa Caterina, la risposta è di ieri pomeriggio. La richiesta avanzata dai locali, che, a partire dall’Immacolata e fino all’Epifania, puntavano ad aprire «almeno fino alle 2.30» tutti i venerdì, sabato sera e nei prefestivi, è stata in parte accolta. La Giunta ieri ha deliberato un calendario di aperture con orario «extra» in date specifiche.

I locali che solitamente chiudono all’una e mezza di notte, potranno chiudere alle 2 nelle serate del 9, 23, 24 e il 30 dicembre. Per la notte del 31, l’ultimo dell’anno, il Comune concede l’apertura fino alle 2.30. La deroga è prevista anche a gennaio: giovedì 5 e venerdì 6 i locali potranno stare aperti fino alle 2. Il sindaco Giorgio Gori sottolinea come «la scelta della Giunta conferma una linea di dialogo con gli operatori, nonché di ragionevole flessibilità, il cui presupposto resta il rispetto delle regole stabilite».

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