Oltre 600 telecamere nell’hinterland
Ma pochi Comuni con «occhi» condivisi

Sono più di 600 le telecamere di sicurezza installate nei comuni dell’hinterland. Un numero eccezionale, se si tiene conto che la popolazione dei 22 comuni intorno a Bergamo conta circa 160 mila abitanti. Eppure la Grande Bergamo delle telecamere è ancora un progetto nel libro dei sogni.

Nel libro dei sogni, perché nel corso degli anni ogni Comune ha preso una direzione propria e sono rare le forme di collaborazione tra amministrazioni in questo campo. Nel frattempo, si procede in ordine sparso. C’è Almè, che è il Comune con la maggiore densità di occhi elettronici in provincia, dove il sindaco Massimo Bandera è pronto ad aumentarne il numero. E c’è Paladina, l’unico paese dell’hinterland senza telecamere. Fra le alleanze, invece, un esempio calzante riguarda Pedrengo e Scanzorosciate, dove le due polizie locali operano insieme e adesso il patto si allarga anche a un piano regolatore della videosorveglianza.

La gran parte degli apparecchi in funzione è da aggiornare, perché non permette la lettura delle targhe e non consente l’ingrandimento delle immagini. Tra l’altro nella Bergamasca ci sono decine di aziende specializzate nel settore. Ma non tutti i Comuni possono permettersi investimenti significativi in questo settore. Ne parliamo su L’Eco di Bergamo in edicola il 20 agosto con un approfondimento di due pagine

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