Oriente e Occidente oltre il conflitto
Dialogo con Cardini in S. Maria Maggiore

Alle 21 di mercoledì 12 aprile incontro con il celebre studioso fiorentino nell’ambito del ciclo promosso dalla Fondazione Mia.

Mercoledì 12 aprile alle 21 nella Basilica di Santa Maria Maggiore, Franco Cardini– già docente nell’università di Firenze e in diversi atenei stranieri - terrà una lezione sul tema «Oriente e Occidente. Scontro di civiltà o intenzionale equivoco?». L’incontro, a ingresso libero, sarà il secondo del ciclo «Scintilla e mistero della creazione», promosso dalla Fondazione Mia – Misericordia Maggiore e coordinato da Corrado Benigni; la conferenza di Cardini sarà preceduta alle 20,30 dall’esecuzione di alcuni brani da parte del coro della Cappella musicale della basilica.

«Oggi, in diverse parti del mondo, sono in azione forze interessatissime ad accreditare la fandonia di un inevitabile conflitto tra l’Occidente e l’islam. Queste forze mirano anche a ridisegnare la carta geopolitica del Vicino Oriente secondo confini di tipo etnico-religioso: soprattutto i gruppi estremisti wahabiti legati alla monarchia saudita e all’emiro del Qatar hanno interesse a diffondere e a intensificare la fitna, il conflitto civile tra sunniti e sciiti, conflitto che in realtà la maggior parte dei musulmani di entrambe le confessioni volentieri si risparmierebbe» spiega Cardini in un dialogo con Giulio Brotti su L’Eco di Bergamo. «La strategia dei wahabiti è semplice: sostenendo il terrorismo, si vogliono indurre gli europei e gli occidentali in genere a credere che tutto quanto l’islam ce l’abbia con loro. Le reazioni sconsiderate di alcuni nostri leader politici poi chiudono il cerchio: contribuiscono a loro volta a rafforzare l’idea che un dialogo pacifico sia impossibile e tendono oggettivamente a isolare l’Iran, il principale Paese a maggioranza sciita. Tra gli altri, il presidente francese Hollande e l’onnipresente Bernard-Henri Lévy – il filosofo a suo tempo sostenitore dell’intervento militare contro Assad – hanno enormi responsabilità per quanto sta succedendo in Siria».

Dopo la conferenza di mercoledì sera di Franco Cardini, sarà protagonista del terzo appuntamento del ciclo «Scintilla e mistero della creazione» il pianista iraniano Ramin Bahrami (sempre in Santa Maria Maggiore, mercoledì 19 aprile alle 21: «La scintilla della creatività. Tra Bach e Goethe. Incontro con la musica»). Il 26 aprile infine, stessa sede, stesso orario, Telmo Pievani, docente di Filosofia delle scienze biologiche all’Università di Padova, terrà una relazione dal titolo «Creazione ed evoluzione. Un dibattito tra scienza e filosofia». Anche questi incontri saranno preceduti, alle 20.30, da esecuzioni musicali a cura della Cappella della Basilica e del Conservatorio di Bergamo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA