Piazza Vecchia, trionfo dei formaggi
«Bergamo può essere capitale mondiale»

In visita alla manifestazione «forme» in Città Alta, dedicata alla produzione casearia del territorio, l’assessore Regionale all’Agricoltura afferma che la nostra città potrebbe essere punto di riferimento internazionale.

«La grande tradizione casearia bergamasca e in genere delle Orobie trova in questa manifestazione la sua massima espressione divulgativa». Cosi’ l’assessore regionale all’Agricoltura che, questa mattina, ha visitato gli spazi espositivi della manifestazione “Forme” e il mercato di produttori caseari in piazza Vecchia a Bergamo.

«Siamo entrati in una fase molto positiva della comunicazione e della promozione - ha aggiunto l’assessore - che può avvantaggiarsi in questa sede prestigiosa di una grande quantita’ di prodotto da un lato e dall’altro della capacita’ dei produttori bergamaschi di aver mantenuto fede alla propria vocazione, alle tradizioni e ai prodotti identitari, qui troviamo esposti fino a domani». «Visitando il mercato - ha proseguito l’assessore - la sensazione e’ che Bergamo possa ambire a diventare la capitale mondiale dei formaggi, non solo per quantita’ quanto per biodiversità e eterogeneità dell’offerta: e’ uno dei territori in assoluto che al mondo puo’ dare massimo lustro ad un grande prodotto della nostra tradizione casearia e zootecnica».

«Forme e’ un progetto nato nel 2015 per valorizzare le nove Dop bergamasche - ha spiegato Francesco Maroni, capo progetto di “Forme” e produttore della Latteria sociale di Branzi - e i formaggi Principe delle Orobie, una sorta di ’gran cru’’ delle produzioni di montagna orobiche. Siamo riusciti grazie all’impegno di Camera di Commercio, Regione e Comune a presentare questo progetto in location prestigiose come piazza Vecchia e Palazzo della Ragione. Qui viene proposta una selezione unica nel suo genere di formaggi rari e molto costosi provenienti da diverse parti del mondo. Sotto, in piazza Vecchia abbiamo riproposto la ’piazza mercato’ del formaggio, con 50 aziende lattiero casearie dell’area lombarda e nazionale, che portano avanti un concetto di qualità del latte italiano e di filiera garantita e certificata per la valorizzazione del prodotto di qualità. Bergamo può’ ambire veramente a diventare capitale internazionale del formaggio, grazie al lavoro svolto fin qui e alle sue nove Dop, primato per eccellenza tra le macroregioni europee”.

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