Renzi a Lodi lancia Gori
«Ecco il nostro presidente»

«Eccolo qua, the president». Matteo Renzi e Giorgio Gori arrivano quasi in contemporanea alla Festa dell’Unità di Lodi.

Il segretario nazionale del Pd accoglie il sindaco di Bergamo scherzosamente per poi lanciare ufficialmente dal palco della kermesse il candidato presidente della Lombardia.«Quella di Giorgio alle Regionali sono sicuro che sia la nostra più forte e più bella candidatura di sempre, avrà il nostro massimo appoggio», assicura l’ex premier. Sono le 18,45 di domenica, quando Renzi e Gori s’incontrano in via Taramelli, nella sede del Pd locale, affacciata sul grande palco della Festa dell’Unità. Renzi è atteso qui per la presentazione del suo libro. Prima, però, il vis-à-vis a porte chiuse con quello che ormai è a tutti gli effetti lo sfidante di Roberto Maroni. Un colloquio di un quarto d’ora, il tempo necessario per mettere sul tavolo le due questioni «calde» - Referendum per l’autonomia del 22 ottobre e alleanze - e trovarsi in sintonia praticamente su tutti i fronti.

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