Revisione auto, ecco le novità
Arriva la carta d’identità con i dati

Via libera del Consiglio dei ministri: entreranno in vigore nel maggio del 2018.

Novità in arrivo per le revisioni delle auto, non tanto per quanto riguarda la tempistica, ma per i documenti che riceveremo una volta effettuata la procedura. Fermo restando che tutto entrerà in vigore il 20 maggio 2018. Ma andiamo con ordine, i tempi restano quelli di sempre: un’auto nuova verrà revisionata la prima volta dopo 4 anni e poi ogni 2. Capitolo costi: 45 euro alla Motorizzazione, 67 nelle officine convenzionate.

E arriviamo alle novità: quando il meccanico ci ridarà le chiavi infatti troveremo anche una busta contenente il Certificato di Revisione, una sorta di carta d’identità contenente tutti i dati più importanti dell’auto. Ecco cosa comparirà: luogo e data del controllo, tipo di veicolo, numero di targa, numero di telaio, chilometri totali, risultato revisione auto, eventuali problemi, data prossima revisione, nome officina o ente che ha effettuato il controllo e dell’ispettore. Attenzione poi ai contachilometri totali: si introduce il reato di manomissione con multa di 85 euro.

Cosa succede se non si passa la revisione? Se i problemi sono minimi il proprietario può approfittare di una deroga di un mese per sistemarli e nel frattempo l’auto può circolare senza impedimenti. Se invece l’auto ha problemi tali da comprometterne il normale funzionamento deve essere condotta immediatamente in un’officina e sistemata entro un mese. E nell’attesa non potrà circolare.

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