Sapete sviluppare un’App (di corsa)?
Con «Moovin’» si vincono 5.000 euro

Garmin, azienda leader nel mondo delle tecnologie Gps, ha lanciato «Moovin’» un contest tra gli studenti di Bergamo per la realizzazione di una app. Martedì a L’Eco di Bergamo il primo incontro tecnico con un esperto Garmin.

Cinquemila euro: è questo l’importo messo sul piatto da Garmin Italia per premiare lo studente o il gruppo di studenti (o neo-laureati) che realizzeranno il prototipo più convincente della app per il monitoraggio dell’attività fisica dei partecipanti a «Moovin’ Bergamo», il contest ideato da Ats Bergamo, Comune di Bergamo, UniBg e L’Eco di Bergamo per sensibilizzare la popolazione sui benefici di una vita attiva sulla propria salute.

«Moovin’ Bergamo» è un progetto che, lanciato a inizio dicembre, conoscerà il suo momento culminante nei mesi di aprile e maggio 2018, quando i cittadini di Bergamo saranno chiamati a monitorare i propri spostamenti a piedi per competere tra loro e in gruppi elementi contro altri gruppi. L’obiettivo della competizione: fare più passi possibile. O almeno questo è quel che decreterà il e i vincitori, ma l’intento più profondo è un altro: informare la popolazione su quanto la vita di ciascuno possa migliorare attenendosi a delle semplici buone pratiche ispirate a un modello di vita attivo e abituare tutti quanti ad adottare comportamenti virtuosi, come abbandonare i mezzi motorizzati in favore delle proprie gambe per i piccoli spostamenti quotidiani.

In attesa delle quattro settimane di gara, da cui ci separano ancora diversi mesi, un’altra gara è già cominciata: quella lanciata da Garmin e dagli altri promotori di «Moovin’» per individuare il soggetto a cui affidare la realizzazione dello strumento tecnologico per il rilevamento dei passi e l’organizzazione dei dati rilevati dai partecipanti in gruppi e classifiche: una app per smartphone in grado di interfacciarsi con orologi Gps e fitband. I promotori hanno scelto infatti, anziché interpellare un’azienda a cui affidare una commessa, di lanciare una sfida agli studenti dell’Università di Bergamo e agli studenti bergamaschi che frequentano altri atenei. Non solo: leggendo approfonditamente i requisiti (disponibili qui) si capisce che anche gli ex studenti neolaureati (che abbiano cioè conseguito il titolo da meno di due anni) possono rispondere alla chiamata presentando il proprio prodotto.

Il contest è organizzato in sette fasi, e prevede di presentare una versione beta della app entro il 12 febbraio per scoprire poi entro la settimana successiva chi sarà stato selezionato dalla commissione giudicante come vincitore. A brevissimo una data importante per chi voglia partecipare: martedì 19 dicembre alle ore 10 si svolgerà infatti, nella sede de L’Eco di Bergamo, un primo incontro tecnico a cui parteciperanno Roberto Moretti, referente del progetto «Moovin’» per Ats Bergamo e un tecnico di Garmin che illustrerà le linee guida entro le quali dovranno operare gli sviluppatori e risponderà alle domande di ordine più tecnico. Per partecipare sarà sufficiente presentarsi, ma è gradita la manifestazione del proprio interesse compilando il formpresente sul sito di «Moovin’» Bergamo.

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