Scuola, ancora molti posti da assegnare
Solo nelle medie mancano 400 supplenti

L’allarme arriva dalla Cgil: non sono ancora finite, nemmeno nella Bergamasca, le operazioni di assegnazione delle cattedre.

«A un mese dall’avvio dell’anno scolastico - sottolinea Elena Bernardini, segretario provinciale Cgil Scuola - sono ancora centinaia i posti da assegnare nella provincia di Bergamo ai supplenti, in particolare quelli di sostegno. Solo nelle scuole medie sono circa 400. Nonostante l’impegno puntuale di chi lavora all’Ufficio Scolastico Territoriale e nelle segreterie delle scuole, la complessità delle operazioni e i tempi improponibili imposti dal Miur non permettono di assegnare in via definitiva i docenti alle classi».

In effetti, anche la dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale Patrizia Graziani conferma che le operazioni non sono ancora concluse. «La situazione - spiega - è questa: le operazioni in ufficio sono concluse, ora sono le scuole che devono procedere alle chiamate ma non hanno ancora a disposizione le graduatorie d’istituto definitive. È un problema che c’è in tutta Italia, anche perché le graduatorie a esaurimento sono quasi tutte esaurite. Il problema maggiore è quello che riguarda il sostegno, perché non ci sono molti docenti specializzati e quelli che ci sono risultano già quasi tutti assorbiti. È un circolo vizioso perché alcuni insegnanti non accettano la nomina sino ad avente diritto perché sperano in una proposta annuale».

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