Spese per i dipendenti, ancora tagli
I Comuni orobici sono virtuosi - I dati

Un taglio continuo. I Comuni bergamaschi possono spendere sempre meno per i propri dipendenti. Colpa del blocco del turn over che ha messo a dura prova la sostenibilità dei bilanci.

Nei Comuni bergamaschi la spesa media pro capite per il personale è di 152,8 euro all’anno. Un valore modesto se consideriamo che, a livello nazionale, solo in quattro province i Comuni spendono meno: Barletta-Andria-Trani, Treviso, Brindisi e Lodi. La provincia più dispendiosa, è Trieste, con ben 465,4 euro pro capite. Una sessantina le province in cui i Comuni spendono tra i 200 e i 300 euro e una decina che superano anche questa soglia.

Negli ultimi anni si registra quasi ovunque una riduzione della spesa pro capite dei comuni per il personale stimata, tra il 2010 e il 2015, nella media nazionale, in circa 42 euro pro capite, pari al -15,7%. I comuni bergamaschi non fanno eccezione e vedono, sempre mediamente, ridursi di 16 euro, pari al -9,6% la spesa pro capite per il personale. Si tratta di un valore sostanzialmente in linea con il dato regionale (- 12,2%). A tal proposto va osservato che i comuni bergamaschi, nella media, segnano un costante trend di riduzione della spesa pro capite per il personale: 169 euro del 2010, 167,5 l’anno seguente e poi, sempre in calando, 164, 156, 154 fino ai 152,8 del 2015.

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