Start Cup Bergamo, ecco il vincitore
È Ermes, la carrozzina elettronica

Un’idea di Riccardo Tripepi dedicata al mondo della disabilità: vince un premio da 10mila euro.

Nell’ambito della XV edizione di BergamoScienza si è svolta lunedì 9 ottobre 2017 nell’Aula Magna dell’Università di Bergamo Campus Sant’Agostino di Bergamo l’evento finale di Start Cup Bergamo, l’iniziativa di formazione e accompagnamento imprenditoriale dell’Università degli Studi di Bergamo, giunta alla VIII edizione. La Giuria ha decretato i progetti vincitori di questa edizione.

Primo classificato: Ermes di Riccardo Tripepi. Ermes è una carrozzina elettronica dedicata a persone con disabilità, che punta a facilitare i movimenti del paziente e dei suoi assistenti.

Secondo classificato: Q-Walk di Niccolò Sala. Q-Walk è un dispositivo indossabile che proietta a terra un segnale visivo a supporto della deambulazione di persone affette da patologie cronico-degenerative.

Terzo classificato: AISent di Michele Ermidoro. AISent è un sistema di rilevamento audio che sfrutta l’intelligenza artificiale per riconoscere situazioni di pericolo inviando, in automatico, segnali di allerta.

Premio speciale, conferito da Pia Locatelli e Mario Salvi, Presidente di Bergamoscienza, ad AISent di Michele Ermidoro, progetto scelto per essersi distinto in Ricerca e innovazione. Il Team di AISent ottiene la possibilità di frequentare un corso di formazione e accelerazione presso una delle Università Partner dell’Iniziativa di Ateneo “Campus Entrepreneurship” (Università di Cambridge e di Maastricht).

Per la prima volta, Start Cup Bergamo ha messo in palio premi in denaro per le startup in gara, che consistono rispettivamente in: 10.000 euro per il primo classificato, 5.000 per il secondo classificato e 2.500 per il terzo classificato. I premi sono stati conferiti dal Rettore, Remo Morzenti Pellegrini, e Vittorio Carrara, UBI Banca (primo premio); Diego Lussana, Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Bergamo (secondo premio); Cristiano Arrigoni, Bergamo Sviluppo (terzo premio).

Altra novità importante di questa edizione, le «Linee di indirizzo per il sostegno alle startup», approvate dall’Università degli Studi di Bergamo, una scelta importante e pioniera tra gli Atenei italiani, che consente alle startup promosse dagli Studenti UniBG di avvalersi del titolo di «Start up accreditata dall’Università degli Studi di Bergamo» e accedere così ad una serie di servizi messi a disposizione dall’Università, che ben si integrano col Piano Strategico della Terza Missione, recentemente approvato. L’iniziativa, che ha coinvolto in questa fase finale 20 team di aspiranti imprenditori, la maggior parte dei quali under 30, ha evidenziato i migliori progetti d’impresa volti a valorizzare lo sviluppo economico e culturale della società. I progetti sono stati valutati in due sessioni: nella prima, a porte chiuse, i Giurati hanno intervistato e valutato i progetti in gara, ed hanno selezionato 8 progetti per la fase successiva; nella seconda sessione, i finalisti hanno presentato il proprio progetto imprenditoriale in tre minuti, mediante lo stile dell’«elevator pitch», il breve e convincente «discorso dell’ascensore», davanti ad una Giuria composta da accademici, imprenditori, investitori, e al pubblico di BergamoScienza.

La Giuria tecnica ha visto la partecipazione di:

Sergio Cavalieri Prorettore Delegato al Trasferimento tecnologico, Innovazione e Valorizzazione della Ricerca, Università degli Studi di Bergamo

Lucio Cassia CYFE, Università degli Studi di Bergamo

Flaminia Nicora CYFE, Università degli Studi di Bergamo

Sergio Baragetti GITT, Università degli Studi di Bergamo

Angelo Renoldi ELab, Università degli Studi di Bergamo

Caterina Rizzi Università degli Studi di Bergamo

Elena Cefis Università degli Studi di Bergamo

Vittorio Carrara UBI Banca

Diego Lussana Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Bergamo

Paolo Carminati Bergamo Sviluppo

Mario Salvi Presidente Associazione BergamoScienza

Andrea Rocca Jacobacci & Partners

Rino Adamo RES - Research for Enterprise Systems srl

Federico Bonelli RES - Research for Enterprise Systems srl

Bruno Locatelli Unica Point

Cesare Alfonsi 2A Group

Davide Corna Valeo Studio

Vincenzo Russi e-Novia

Olivia Nicoletti Cambridge Enterprise - University of Cambridge

Loredana Poli Assessore all’Istruzione, Formazione, Università e Sport del Comune di Bergamo

Salvatore Majorana Direttore Kilometro Rosso

Roberto Marelli Kilometro Rosso

Mario Salerno Fondazione Filarete

Andrea Mezzadri ALTIS Università Cattolica

Alberto Maria Ciambella Consiglio Nazionale Notariato

Luca Ungarelli 035 Investimenti

Mauro Baio Ente Fiera Promoberg

Giorgio Lazzari ASCOM Bergamo

Start Cup Bergamo è l’iniziativa di formazione e accompagnamento imprenditoriale dell’Università degli Studi di Bergamo, giunta alla 8° edizione, che supporta gli aspiranti imprenditori bergamaschi nel rendere concreta la loro idea di impresa. La finale nazionale si terrà dal 30 novembre al 1 dicembre a Napoli.

Remo Morzenti Pellegrini, Rettore dell’Università degli Studi di Bergamo: «Con quest’edizione di Start Cup come Università abbiamo scelto di impegnarci nel sostegno dell’imprenditoria giovanile, valorizzando il lavoro dei partecipanti e certificandone la qualità con il titolo di “Start Up accreditata dall’Università degli Studi di Bergamo”. Un riconoscimento che si sviluppa a partire dalle “Linee guida per il sostegno alle Start Up” progetto pionieristico nel mondo accademico italiano che è stato avviato nell’ambito del quadro più ampio delle politiche dell’Università rivolte al territorio e al trasferimento tecnologico».

Sergio Cavalieri, Prorettore Delegato al Trasferimento Tecnologico, Innovazione e Valorizzazione della Ricerca dell’Università degli Studi di Bergamo: «Start Cup non è solo una competizione. È il momento culmine di un percorso di formazione aperto non solo ai nostri studenti, ma a tutti coloro che desiderano dare contenuto e valore ad un’idea, magari conservata in un cassetto, o per rispondere ad un reale bisogno personale come cittadini o consumatori. Grazie alle azioni di sostegno che la nostra Università sta sviluppando, di concerto con gli altri attori del territorio che hanno contribuito attivamente al successo dell’iniziativa nel corso di questi anni, dopo l’evento odierno le luci di Start Cup per quest’anno non si spegneranno, ma è nostra intenzione seguire e supportare i nostri giovani nel portare a reale compimento i loro progetti di business. In tal senso, anche i premi che attribuiamo a partire da questa edizione alle idee più promettenti hanno proprio il fine di dare un contributo concreto e fattivo alla creazione di nuove imprese, proprio per incoraggiare i nostri start-cupper a diventare dei veri imprenditori di imprese di successo».

Particolarmente soddisfatto Lucio Cassia, Presidente del Centro di Ricerca di Ateneo sulla Nuova Imprenditorialità (CYFE): «Mi piace pensare alla StartCup non solo come business competition, bensì come un laboratorio dove Istituzioni e Associazioni partecipano con entusiasmo verso il fine comune di sviluppo del territorio e del Paese. Un luogo dove sono posti a fattor comune valori e competenze differenti, per cambiare ciò che tende a spegnere lo slancio e alimentare ciò che invece dà carburante alle iniziative dei giovani. L’evento di oggi l’ha ampiamente dimostrato. Start Cup Bergamo sia d’esempio per un grande piano di inclusione dei giovani, perché il divario tra giovani e società è ancora troppo alto».

Tommaso Minola, Direttore CYFE e Start Cup Bergamo: «È stata un’estate segnata da una discussione vivace e quanto mai necessaria, nel dibattito pubblico nazionale, sul ruolo e l’impatto reale delle startup, a 5 anni dal rapporto “Restart, Italia!” e dall’introduzione delle misure pubbliche di supporto alle startup innovative. I dati in nostro possesso, presentati ufficialmente oggi, dicono di un fenomeno in crescita più dal punto di vista quantitativo che qualitativo. Capitale umano, competenze imprenditoriali e orientamento alla crescita rimangono ancora modestamente sviluppati nelle startup italiane. Occorre un’accelerazione del sistema imprenditoriale, lungo le direttrici - per fortuna - già imboccate dal nostro paese. Tutti gli attori devono cambiare passo. Le novità intorno a quello che oggi è stato definito “laboratorio Start Cup Bergamo” vanno in questa direzione e per il 2018 è in cantiere un’ulteriore innovazione dei programmi di formazione imprenditoriale, per valorizzare maggiormente il carattere multidisciplinare dell’imprenditorialità»

Il progetto Start Cup Bergamo è organizzato dall’Università degli Studi di Bergamo, tramite il Servizio Ricerca e Trasferimento Tecnologico e con il coordinamento scientifico del Center for Young and Family Enterprise (CYFE). Collaborano i centri GITT (Centro per la Gestione dell’Innovazione e del Trasferimento Tecnologico), CCSE (CISAlpino Insitute for Conparative Studies in Europe) ed eLab (Entrepreneurial Lab). Con il contributo di UBI Banca, Bergamo Sviluppo - Azienda Speciale della Camera di Commercio di Bergamo, Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Bergamo, Associazione BergamoScienza, Jacobacci & Partners Spa, RES Srl, UNICA Point, 2A Engineering Srl, Valeo Studio Srl.

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