Tutto pronto per l’Abbraccio - Foto
Sarà una Presolana da record

Una festa della montagna, una festa di tutti, sia coloro che parteciperanno, sia quelli che andranno in Presolana semplicemente per assistere alla manifestazione ma anche per quelli che da casa vorranno seguirlo in diretta sul nostro sito o all’Oriocenter.

Sarà una grande festa. «Così deve essere innanzitutto» hanno detto il presidente della Provincia Matteo Rossi e quello del Cai di Bergamo Paolo Valoti. Tutti gli amanti della montagna sono attesi domenica 9 luglio in Presolana. La raccomandazione che arriva dall’organizzazione è ora quella di portarsi sul posto un’ora prima del previsto.

Sono oltre 3000 i volontari coinvolti in un abbraccio simbolico lungo il perimetro della Presolana, la regina delle Orobie. L’evento, organizzato dalla Provincia di Bergamo, il CAI Bergamasco e l’ANA di Bergamo, uniti al Soccorso Alpino del CAI (Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico), ha quindi tutte le carte in regola per diventare un evento internazionale e, come per l’Abbraccio delle mura di Bergamo dello scorso anno, per entrare nel Guinness World Record.

E a poche ore dal grande Abbraccio alla Regina delle Orobie, un primo traguardo è stato tagliato: quello costituito dal finanziamento del progetto per rendere completamente accessibile anche ai disabili e a persone con scarsa mobilità motoria la Baita Cassinelli, quartier generale della Cordata.

Inserito sul portale di crowdfunding Kendoo.italcuni mesi fa in concomitanza con l’apertura delle iscrizioni alla Cordata, il cui importo è completamente devoluto al suo finanziamento, il progetto «Montagne per tutti - Baita Cassinelli senza barriere» ha toccato la soglia dei 25.000 € questa mattina grazie al generoso intervento di due realtà imprenditoriali del territorio e di una associazione. Con l’intervento simultaneo di Tenacta Group, Rulli Rulmeca e ANMIC (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili), anche l’ultimo tassello è stato posto e l’obiettivo minimo per avviare i lavori raggiunto. A beneficiarne saranno gli amici della montagna colpiti da disabilità o con scarse capacità motorie: dopo l’Alpe Corte infatti, un nuovo punto di riferimento potrà essere inserito nei loro itinerari. Non bisogna dimenticare tuttavia che la raccolta è ancora aperta, perché i 25.000 € rappresentano solo un punto di partenza: la sistemazione dei sentieri circostanti e le opere di adeguamento del rifugio sono infatti molto più esose e per questo partecipanti alla Cordata e non sono chiamati a un ulteriore sforzo: le sottoscrizioni saranno possibili perciò ancora per 84 giorni sul portale Kendoo.it.

E lunedì 10 luglio, stando in tema di montagna gratis con L’Eco di Bergamo sarà in edicola un supplemento di 24 pagine tabloid sui rifugi della Bergamasca.

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