Un solo indizio «Claretta»
Ma i gioielli rubati tornano a casa

Bergamo. Gioielli rubati in un appartamento e abbandonati in un bar, la Polizia Locale con un solo indizio riesce a risalire alla proprietaria. leggi che cosa è successo.

Una storia che comincia con un furto si conclude con un finale positivo, grazie anche al senso civico della titolare del bar Haiti di piazza Pontida e all’impegno di un agente della Polizia Locale di Bergamo. La mattina di lunedì 3 aprile la titolare del bar Haiti si presenta al Comando della Polizia Locale di via Coghetti consegnando un sacchetto ritrovato nella toilette del bar la sera precedente. Il sacchetto, contenente un gran numero di monili in argento tra cui collane, bracciali, orecchini, scatoline in argento, non recava alcun indizio di riconoscimento se non la scritta Claretta sul coperchio di una delle scatoline.

L’indizio ha fatto scattare lo spirito investigativo dell’agente dell’ufficio oggetti smarriti della Polizia Locale: tramite una ricerca anagrafica, ha estratto i nominativi di quattro donne di nome Claretta. Dal momento che due sono ormai residenti in un altro comune, l’agente si è concentrato sulle altre due. Contattando i parenti della prima Claretta, una donna molto anziana, l’agente è stata rassicurata che la signora non aveva subito alcun furto o truffa. Centro invece con il secondo tentativo: la signora Claretta racconta che domenica 2 aprile, approfittando dei ponteggi per lavori sulle facciate, dei ladri sono penetrati nel suo appartamento e in quello del suo vicino, rubando tra le altre cose i monili ritrovati. La signora Claretta, felicissima e molto sorpresa, ha così potuto ritirato i suoi averi nella mattinata di mercoledì 6 aprile.

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