Via Suardi negli anni Cinquanta
Il tempo si è fermato all’incrocio

Storylab questa volta ci porta negli anni Cinquanta. Siamo in via Suardi e il panorama è tutt’altro che cambiato.

Guardate questo scatto arrivato da Storylab, riconoscete la zona? Sicuramente sì. Sono passati sessant’anni, ma il panorama in questo punto di via Suardi non è cambiato. Si riconoscono bene i palazzi, all’epoca quasi nuovi, e sulla sinistra in primo piano si vedono negozi e bar, proprio come oggi. È un esempio di come certi angoli della città non siano cambiati negli anni.

Nello scatto di allora si vedono bene anche i modelli di auto dell’epoca, autentici «gioielli» che oggi farebbero gola a tanti collezionisti. Allora la strada era a doppio senso, mentre oggi è a senso unico in direzione del centro cittadino, possono imboccare la via verso la periferia soltanto i bus nella corsia riservata. Sulla destra nella foto d’epoca si vedono anche alcuni cartelli stradali che indicano l’autostrada, Milano e altre località che non si riescono a distinguere. La foto è stata scattata dando le spalle all’edificio che oggi ospita la questura: la sede della polizia di Stato in quegli anni non era in via Suardi, ma si trovava in via Tasso. Il trasloco nella nuova sede avvenne negli anni Ottanta. Ecco il confronto tra ieri e oggi (foto Bedolis).

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