«Volevano uccidermi a bottigliate
perchè difendevo un uomo di colore»

Ervin, 26 anni, mercoledì 2 agosto ha rischiato la vita a Lecco, aggredito da una coppia con la quale era scoppiata una lite. Era uscito per festeggiare la nascita della figlia.

Una lite in strada sfociata in una brutale aggressione. «E tutto perché sono intervenuto per difendere un ragazzo di colore che aveva osato accarezzare il cane della coppia che poi mi ha picchiato e preso a bottigliate». Ervin Hodza, 26 anni, di Caprino, papà di una bimba di 20 giorni, era uscito con un amico a Lecco per festeggiare la nascita della figlia. Dopo la lite, in pieno centro cittadino, si è trovato con una grave ferita al torace, provocata da una bottigliata. Lunedì 7 agosto sarà dimesso, ma ha rischiato grosso. La coppia, di Valmadrera, è stata arrestata dai carabinieri. «Voglio solo giustizia - dice Ervin - non si può rischiare di morire per una banale lite di strada».

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