Una retrospettiva delle opere del regista russo Andrej Tarkovskij sarà proposta a partire da oggi all’Auditorium di Piazza della Libertà. Ad alzare il sipario sulla rassegna sarà la proiezione del film-capolavoro «Andrej Rublëv». L’appuntamento si lega alla mostra di fotografie polaroid, scattate da Tarkovskij soprattutto negli ultimi anni della sua vita, proposta da Lab 80 alla sala della Porta di Sant’Agostino a partire da sabato 6 novembre, giorno dell’inaugurazione, alle 18.30. Il cartellone della rassegna offre così la possibilità di rivedere su grande schermo i capolavori del maestro russo. Un piacere sicuramente accresciuto dal fatto che le copie dei film, presentate in prima a Bergamo Film Meeting e da allora circolanti in tutta Italia (distribuite dalla Cooperativa Lab 80 Film), sono le prime stampate direttamente dai negativi originali custoditi in Russia dalla Mosfilm. Le copie del film sono state riportate allo splendore originale, grazie anche all’intervento del figlio del regista - che dirige l’Istituto Internazionale Andrej Tarkovskij di Mosca, Parigi e Firenze - che venne a Bergamo ospite di Bergamo Film Meeting. Non solo i colori e le immagini risultano più nettamente definiti e precisi, ma è stato fatto anche un lavoro di restauro ripristinando le durate originali e rimediando ai danni (inenarrabili quelli compiuti a suo tempo su Solaris), dalla distribuzione italiana. Questo il calendario delle proiezioni, che si svolgeranno presso l’Auditorium di piazza della Libertà: mercoledì 3 novembre, Andrej Rublëv; mercoledì 17, Solaris; mercoledì 24, Stalker; mercoledì 1 dicembre, Lo specchio; giovedì 2 dicembre, Tempo di viaggio (presso la saletta Alasca di Torre Boldone); giovedì 9 dicembre, Il rullo compressore e il violino e L’infanzia di Ivan (Saletta Alasca). I film sono presentati in versione originale con sottotitoli italiani.
Informazioni: Auditorium di piazza della Libertà, inizio alle 17,30 e alle 21. Iingresso soci 3,50 euro, non soci 4,50 euro.
(03/11/2004)
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