Con Palchettostage, «La bella e la bestia» in lingua originale

Ancora una volta Palchettostage seduce con uno spettacolo che unisce fantasia, qualità e una capacità unica di comunicare senza frontiere di pubblico.

«La Bella e la Bestia» è una di quelle storie scritte talmente bene che sembra esistano da sempre.

Una tradizione viva, recente eppure lontanissima. Con semplicità ci parla di temi profondi quali il rapporto col diverso, la fatica di diventare adulti, il confronto-scontro fra le scelte individuali e il pensiero omogeneo delle masse. In più, grazie all’incanto della favola, «La Bella e la Bestia» ci fa aprire gli occhi, ci regala occhi nuovi, non solo quelli della mente cui siamo, ahimè, avvezzi ma quelli del cuore che invece troppo spesso dimentichiamo di possedere. Il regista, Richard Arselin, ha il merito di sposare la leggerezza del testo.

Un esperimento che comincia a sortire importanti risultati: «La Bella e la Bestia» di Arselin, dopo il sicuro successo italiano, girerà le più importanti piazze francesi, grazie ad un intelligente accordo fra il regista e la direzione italiana. Uno spettacolo dunque da vedere per la sicura qualità del prodotto e per sostenere un laboratorio creativo transnazionale che davvero non teme concorrenza.

Utenza: scuole medie inferiori e bienni superiori

Durata: 1 ora circa. Al termine della rappresentazione incontro tra attori e studenti.

Per informazioni e prenotazioni:

PALCHETTOSTAGE

tel. 0331.677300

fax 0331.677228

e-mail: [email protected]

(01/02/03)