Il Purgatorio di Dante
al santuario della Cornabusa

La decima edizione del festival di teatro musicale «Per antiche contrade» farà tappa martedì sera 18 agosto nel santuario mariano della Cornabusa, in Valle Imagna.

Sarà presentato un nuovo spettacolo basato sulla Divina Commedia di Dante Alighieri e più precisamente sul quinto canto del Purgatorio, nel quale il sommo poeta racconta di come il guerriero Bonconte da Montefeltro in punto di morte riesca ad evitare l’inferno pentendosi e invocando il nome della Madonna e di come un angelo ed un diavolo si contendono la sua anima.

«Il santuario della Madonna della Cornabusa, spiega Fulvio Manzoni, direttore artistico del festival, è stato scelto proprio per la grandissima quantità di ex voto esposti sulle pareti della grotta da persone che sono sopravvissute a gravi pericoli in modo miracoloso e che hanno offerto questi artistici oggetti di devozione alla Vergine Maria».

In scena il narratore Bruno Pizzi ed il pianista Fulvio Manzoni, creatori degli acclamatissimi «Dante’s Inferno Concerts» e reduci dal clamoroso successo della nuova produzione «La Gerusalemme del Tasso» presentata in prima assoluta nella cinquecentesca Villa dei Tasso a Bergamo.

Alla coppia Pizzi-Manzoni si uniranno il chitarrista Alberto Zanini ed il trombettista Øyvind Svendsen che suoneranno composizioni barocche di Johann Sebastian Bach arditamente accostate alla musica tradizionale norvegese. Oltre i musicisti, nei panni del diavolo e dell’angelo, saranno in scena gli attori Simona Zanini e Mauro Danesi. L’appuntamento è per martedì 18 agosto, alle ore 21. L’ingresso è libero.

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