Luca Parmitano fa il pienone
E BergamoScienza saluta la città

Casa Dalmine dello stabilimento Tenaris gremita, con più di mille persone ad ascoltare l’avventura del Maggiore Luca Parmitano, l’astronauta italiano che ha trascorso 166 giorni in orbita.

Il pilota dell’aeronautica Militare italiana, ha raccontato emozioni, timori, difficoltà e curiosità della sua vita in orbita, nella missione che ha portato il Tricolore, per la prima volta nella storia, all’esterno della stazione spaziale internazionale. Scienza, tecnologia, esplorazione e ispirazione: tutto questo ha guidato Luca nella sua avventura straordinaria. Diventare astronauta non è una decisione, dice, è un sogno.

La prima alba, vista dalla navicella, il sorriso nello sguardo dei colleghi che rifletteva il suo, ogni giorno un’emozione indescrivibile, e poi la difficoltà della lontananza dalle sue bambine, quasi un dolore fisico, ma vissuto sempre col sorriso. Perché Luca si definisce un privilegiato, e come tale, anche nelle difficoltà, perde il diritto di essere infelice. Ci racconta quel è la cosa di cui ha più nostalgia della sua esperienza nello spazio, con BergamoScienza alle sue ultime ore: con domenica 19 ottobre la manifestazione saluta Bergamo. Un arrivederci all’edizione 2015.

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