A Dalmine il semaforo rosso è d’oro
Duemila multe in due mesi

Più che rosso sembrerebbe d’oro, almeno per l’amministrazione comunale. Sono duemila le multe staccate dal Comune di Dalmine dopo l’installazione delle telecamere all’incrocio del velodromo sulla ex statale 525.

I numeri sono stati diffusi dallo stesso Comune: «Sulla base della relazione del Responsabile del servizio finanziario il Consiglio comunale ha dunque preso atto del permanere degli equilibri generali, della gestione di competenza, dei residui oltre che di quella di cassa, già previsti in sede di previsione di bilancio - si legge in una nota pubblicata sul sito internet -.

Ciò ha permesso di approvare anche una variazione di assestamento con la quale si è provveduto ad una verifica generale di tutte le entrate e le spese, all’esito della quale si registrano maggiori entrate, rispetto alle previsioni iniziali e si assestano le previsioni in relazione alle mutate esigenze di finanziamento. Si tratta in particolare di circa €. 227.000,00 di entrate di natura corrente che consentono di far fronte ad alcune nuove spese per incrementi di servizi. Tra le entrate si evidenzia, per importanza, la variazione dei proventi delle Sanzioni del Codice della Strada che subisce un incremento, anche a seguito dell’installazione di un nuovo sistema di rilevazione di infrazioni semaforiche, recentemente installato sulla strada provinciale ex SS 525, che ha registrato, nei primi due mesi, circa 2.000 infrazioni per passaggi con il semaforo rosso.

ECCO DOVE E’ INSTALLATO

L’occasione dell’assestamento consente anche di effettuare gli spostamenti di risorse tra i capitoli di spesa che registrano economie a favore di quelli che, viceversa, necessitano di incrementi. Sul fronte degli investimenti si è registrata una maggiore entrata di €. 150.000,00 per oneri di monetizzazione di aree per parcheggi che vengono destinati alla realizzazione di nuovi parcheggi comunali». Il Comune ha voluto precisare: «È bene precisare che quelli che arrivano alla polizia locale di Dalmine tramite il sistema di rilevazione di infrazioni semaforiche sono filmati e non foto. Quindi chi resta incolonnato al centro dell’incrocio per la svolta (che avviene poi con il verde già diventato arancione, e magari rosso) non viene mai sanzionato».

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