Allevatore di Scanzo nasconde 7 auto
Comprate per rivenderle: denunciato

Le aveva nascoste nella Bergamasca, una nei pressi dell’abitazione della madre. Un bergamasco è stato denunciato: avrebbe comprato sette auto di lusso per poi rivenderle. La vicenda parte da Mantova.

Sette auto di grossa cilindrata, di cui quattro ancora sotto sequestro, erano sparite una settimana fa da una concessionaria del Mantovano. Sono state recuperate nella Bergamasca: nei guai un allevatore di 38 anni residente a Scanzo.

Nella notte tra giovedì 17 e venerdì 18 agosto, i militari della Guardia di Finanza del Nucleo di Polizia Tributaria di Mantova e della Tenenza di Castiglione delle Stiviere, unitamente al personale della Polizia di Stato di Mantova, hanno infatti recuperato sul nostro territorio sette auto di lusso - per un valore di 300 mila euro - sottoposte a sequestro preventivo nell’ambito dell’Operazione «Formula»: si tratta di un Bmw 730, una Bmw X6, una Mercedes CL 63, una Audi A3, un’Audi A4, una Bmw M4 e una Mini Coop.

Le auto, di proprietà di una concessionaria riconducibile a un imprenditore, erano state sottoposte a sequestro preventivo finalizzato alla successiva confisca in relazione alle ipotesi di reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di truffa ai danni di privati e ai danni dello Stato, contestati all’imprenditore.

Quest’ultimo, dopo Ferragosto, al rientro da un periodo di ferie aveva riscontrato l’assenza presso l’autosalone delle autovetture e aveva comunicato l’accaduto alle autorità, con il contestuale avvio delle necessarie indagini. Pochi giorni prima, tuttavia, il personale di polizia giudiziaria aveva notato la presenza di una bisarca nei pressi della sede di un’azienda collegata all’imprenditore: insospettiti dalla circostanza, gli agenti ave vano provveduto a rilevare la targa del mezzo che ha consentito di risalire a una ditta bergamasca di autotrasporti e, di conseguenza, all’ignaro conduttore del mezzo.

Gli ulteriori accertamenti eseguiti consentivano di accertare che a quest’ultimo era stato commissionato il trasferimento delle macchine nel territorio bergamasco e la relativa consegna a un trentottenne bergamasco, allevatore, pluripregiudicato con precedenti di polizia specifici per riciclaggio, ricettazione e appropriazione indebita. Con l’ausilio di mezzi tecnici, è stata così individuata una delle autovetture oggetto di furto (Bmw M4), che era stata occultata proprio presso l’abitazione della mamma del bergamasco. Raggiunto dai militari, quest’ultimo ha ammesso l’acquisto, per la successiva rivendita, delle sette autovetture, a lui cedute presso la sede dell’imprenditore.

Il bergamasco è stato deferito alla Procura della Repubblica di Bergamo per ricettazione e le autovetture, il cui valore commerciale complessivo supera i € 300 mila euro, sono state nuovamente sottoposte a sequestro per la successiva confisca. Le vetture sono finite anche nei garage di alcuni amici dell’allevatore che, a quanto pare, non hanno nulla a che fare con il presunto illecito. Alcune erano già targate, altre ancora da immatricolare.

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