Orio, si sperimenta la nuova rotta
Al via il 22 giugno per sei mesi

Riunione della Commissione aeroportuale. Sul tavolo la Vas e la nuova rotta proposta dal Comune di Bergamo.

Si è riunita nel pomeriggio di venerdì 17 marzo la Commissione Aeroportuale dello scalo di Orio al Serio. La Commissione è stata convocata per analizzare alcune tematiche connesse all’avvio della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (Vas), prevista dalla sentenza del Consiglio di Stato n. 01406/2014 per l’approvazione della zonizzazione acustica aeroportuale. In occasione della seduta, inoltre, è stato discusso l’avvio della sperimentazione delle procedure antirumore e della ripartizione del traffico aereo sullo scalo, proposte dal Comune di Bergamo.

Per quanto riguarda quest’ultimo punto, spiega Enac in un comunicato stampa, «a seguito degli esiti positivi degli studi condotti dall’Enav in relazione alla volabilità delle nuove rotte proposte e alle risultanze delle simulazioni effettuate dall’Arpa in ordine alle ricadute in termini di inquinamento sullo scalo stesso, si evidenzia che i risultati hanno dimostrato una riduzione dell’impatto acustico per la popolazione residente (con una diminuzione di circa 2.507 abitanti coinvolti) nelle zone limitrofe all’aeroporto, attualmente esposta a un livello di rumorosità superiore ai 60 decibel. Livello che, ricorda Enac,rappresenta la soglia del rumore (o limite acustico) prevista dalla normativa di riferimento vigente ai fini dell’applicazione delle procedure antirumore volte al contenimento dell’inquinamento acustico».

«Enac, pertanto, avvierà la sperimentazione necessaria a dimostrare, mediante la concreta applicazione delle procedure antirumore, la concordanza dei dati reali con le proiezioni effettuate dall’Arpa, allo scopo di attestare l’effettiva riduzione del livello di inquinamento presente nell’intorno aeroportuale dello scalo di Orio al Serio. La sperimentazione avrà una durata di sei mesi e decorrerà dal prossimo 22 giugno. Al termine del periodo di sperimentazione – per l’avvio del quale la normativa non prevede la votazione preliminare a maggioranza dei membri della Commissione Aeroportuale – una volta preso atto degli esiti della stessa, sarà valutata e votata, a maggioranza, dai membri della Commissione l’eventuale approvazione e la conseguente applicazione, in via definitiva, delle procedure antirumore e di distribuzione del traffico oggetto della sperimentazione di imminente avvio».

Con riferimento alla procedura di Vas, invece, «a seguito delle richieste di chiarimenti pervenute dalla Regione Lombardia in merito ai soggetti titolati a svolgere il ruolo di autorità procedente e di autorità competente, il ministero dell’Ambiente ha nuovamente precisato che tale ruolo deve essere svolto dalla Regione Lombardia, designando, al contempo, la Commissione Aeroportuale, e non Enac, come autorità procedente. Quest’ultima ha confermato che nei prossimi giorni presenterà istanza alla Regione a nome della Commissione aeroportuale, per l’inizio della procedura di Vas».

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