Scalo vicino, Orio rimborsa le bollette
«Per le spese di condizionamento»

Centomila euro per compensare le maggiori spese di condizionamento delle abitazioni per la vicinanza dell’aeroporto di Orio al Serio.

Ci sono 122 mila euro disponibili per i cittadini di Orio al Serio. L’amministrazione comunale li assegnerà nel 2018, ma le domande di assegnazione scadono nel 2017. Sono due opportunità messe a disposizione dalla Giunta comunale guidata dal sindaco Alessandro Colletta.

Il bando che interessa il maggior numero di famiglie scade il 16 dicembre ed è il «parziale rimborso delle spese sostenute per il consumo di energia elettrica a compensazione dei costi di alimentazione di impianti di condizionamento o raffrescamento». In pratica è il rimborso delle bollette della corrente elettrica. Spiega Colletta: «La ratio di questa decisione sta nel fatto che i residenti di Orio al Serio, notoriamente interessato dagli impatti ambientali prodotti dall’aeroporto, hanno diritto a una mitigazione degli effetti». Per questo, la società di gestione dell’aeroporto (Sacbo) sta realizzando opere di fonoisolamento in edifici prossimi al sedime aeroportuale. Ma a patire i rumori sono anche «altre abitazioni – aggiunge il sindaco Colletta – che a spese proprie hanno installato impianti di condizionamento o anche semplici ventilatori: per tutti c’è un aggravio della spesa per l’energia energia elettrica». E il Comune gliela rimborsa.

La dotazione economica per questa iniziativa è di 100 mila euro. Per accedere occorre essere residenti a Orio al Serio, essere persona fisica (non sono ammesse le società), abitare in un’unità immobiliare a uso residenziale domestico in Orio. Si deve compilare un modulo reperibile presso gli uffici comunali e produrre le bollette di corrente elettrica dal primo novembre 2016 al 31 ottobre 2017. Il rimborso minimo è di 100 euro, il massimo di 200. Se un utente consuma meno di 100 euro all’anno gli viene rimborsata tutta la spesa al netto degli importi relativi al canone Rai. Nel 2018 arriverà agli assegnatari un bonifico bancario.

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