Smog, Seriate chiama i Comuni
«Troviamo delle azioni condivise»

Mercoledì alle 17 il sindaco Vezzoli ha invitato tutti i colleghi per trovare una linea comune.

L’invito parte dal Comune più grosso dell’hinterland, quella Seriate letteralmente attaccata a Bergamo. Una lettera che il sindaco Cristian Vezzoli a inviato a tutti i colleghi dell’area A1. Ovvero: Albano Sant’Alessandro, Alzano Lombardoi, Arcene, Azzano San Paolo, Bergamo, Boltiere, Brusaporto, Canonica d’Adda, Ciserano, Curno, Dalmine, Dilago, Gorle, Grassobbio, Lallio, Montello, Mozzo, Nembro, Orio al Serio, Osio Sopra, Osio Sotto, Pedrengo, Ponte San Pietro, Ponteranica, Pontirolo Nuovo, Ranica, San Paolo d’Argon, Scanzorosciate, Stezzano, Torre Boldone, Torre de’ Roveri, Treviglio, Treviolo, Verdellino, e Villa di Serio. Invito esteso anche al presidente della Provincia Matteo Rossi e al direttore generale dell’Atb, Gianni Scarfone.

«Da diversi giorni, a causa anche di particolari condizioni climatiche, vi è un’ “emergenza smog” per la presenza di polveri sottili (in particolare di Pm10) nell’aria che superano i valori di concentrazione di legge, creando gravi problemi di inquinamento. Qualche amministratore si è attivato adottando misure limitative della circolazione dei veicoli privati o altri provvedimenti. Consapevole che il problema vada affrontato a livello sovra comunale, ritengo però che in questa situazione eccezionale sia dovere anche di ogni sindaco fare quanto possibile per contribuire alla tutela della salute dei propri cittadini» scrive Vezzoli, che ha invitato tutti mercoledì 30 dicembre alle 17 nella sala consiliare di Seriate «per far emergere azioni condivise e coordinate, nel breve e medio periodo, che siano espressione dell’interesse di ciascuno per la salute dei cittadini».

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