Controlli antispaccio in discoteca
Le Fiamme Gialle arrestano un ragazzo

Weekend dedicato alla prevenzione delle “stragi del sabato sera” da parte degli uomini delle Fiamme Gialle.

I “baschi verdi” del Gruppo di Bergamo, insieme al personale e tre unità cinofile della compagnia di Orio al Serio, nella notte tra venerdì e sabato hanno svolto un servizio di prevenzione per il contrasto dello spaccio: 200 le persone identificate e sottoposte al controllo dai cani antidroga. A Madone le Fiamme Gialle hanno proceduto all’arresto di un giovane bergamasco, trovato in possesso di 1 grammo di marijuana, 7 grammi di hashish e 13 di cocaina, quest’ultima già divisa in dosi di diversa pezzatura pronte per lo spaccio, e alla denuncia a piede libero di una ragazza, sempre bergamasca, trovata in possesso di 20 grammi di Hashish.

Cinque ventenni, residenti in provincia, sono stati segnalati alla locale Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti, in quanto trovati in possesso di hashish e marijuana. Ad uno di questi, che tra l’altro svolge la professione di assistente educatore presso una cooperativa orobica impegnata nel sociale, è stata anche ritirata la patente di guida.

«La droga era per uso personale: l’hashish lo avevo già per me, mentre la cocaina l’avevo acquistato per 590 euro e l’avrei divisa con un amico albanese, che mi aveva anticipato metà della somma -, ha spiegato al giudice in aula. Sulla marijuana ha precisato: «Non l’avevo nel giubbotto, ma era rimasta da parecchio tempo ne bagagliaio». Il giudice ha convalidato l’arresto senza applicare misure cautelari, vista in particolare l’incensuratezza del ventitreenne. Su richiesta della difesa il processo è stato poi aggiornato al 20 aprile, anche in attesa delle analisi sulle varie sostanze stupefacenti per capirne il grado di purezza e il principio attivo.

Il servizio si pone in prosecuzione di analoghe attività già svolte nei mesi scorsi dalla Guardia di Finanza e manifesta l’impegno sul territorio al contrasto dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti fra i giovani, nell’alveo dell’attenzione sul fenomeno e delle direttive emanate dalla Prefettura.

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