Traffico di rifiuti e tangenti
53enne di Villa d’Adda ai domiciliari

Sono complessivamente 11 le misure cautelari eseguite dai carabinieri di Enna nell’ambito dell’operazione sul traffico di rifiuti e la corruzione per la bonifica della ex miniera di Pasquasia.

Tra le persone coinvolte anche un dirigente ed un ispettore del Corpo forestale della regione siciliana. L’inchiesta della Procura di Caltanissetta ruota attorno all’appalto per i lavori di bonifica aggiudicati a una società bergamasca. Tra gli indagati c’è anche un 53enne residente a Villa d’Adda, titolare della società che si è aggiudicata l’appalto. Secondo gli investigatori avrebbe pagato una tangente da 120 mila euro mascherata da consulenza mai effettuata per uno studio topografico affidata a una società di consulenze.

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