Il tessuto finisce sui muri - foto
Gli artisti di Brera lo dipingono a Casnigo

Ripensare alla carta da parati e proporla al Salone del Mobile, interpretandola attraverso i tessuti. Kohro, marchio della Martinelli Ginetto legato all’arredamento d’interni, è stata protagonista alla quarta edizione della manifestazione milanese, lanciando la Fabric Wallcovering Collection.

«Abbiamo pensato di innovare i rivestimenti murali con l’utilizzo di tessuti in grande altezza – spiega l’ad della Martinelli Ginetto Alberto Paccanelli -. Si tratta di un segmento innovativo e già molto richiesto in mercati internazionali, in particolare in Oriente e Russia. Una scommessa per il nostro settore che ha pensato a tessuti alti tre metri, e lunghi fino a trenta, a stampa digitale con la tecnologia della tesatura che evita giunture e permette di srotolare il tessuto già dell’altezza necessaria, senza alcuna applicazione di colle».

Da qui una linea speciale, in anteprima a Milano: «Si chiama Darshan Panorama, della collezione Grand Design, ed è disegnata da alcuni giovani artisti di Brera: rappresenta un paesaggio dal sapore coloniale su differenti toni e dai disegni di grande suggestione – continua l’ad -. Realizzati interamente a mano con la tecnica pittorica a grisaille, le scene rappresentate richiamano atmosfere indiane su tessuti dalla mano setosa che offrono una visione molto efficace del paesaggio».

Sono venti i disegni previsti su sete, cotoni e lini: «Tutta la produzione è 100% made in Casnigo, all’interno della Martinelli Ginetto». Perché se Kohro ha 15 dipendenti dedicati all’area commerciale, di marketing e soprattutto di ricerca e sviluppo del prodotto, l’area manifatturiera della Martinello Ginetto viene utilizzata anche per la produzione di Kohro, direttamente a Casnigo (qui ci sono 110 dipendenti): «Produzione che sta aumentando e che si fa sempre più internazionale, specializzandosi in un progetto d’arredo che mira alla decorazione d’interni di alta gamma: il business qui è direttamente rivolto al consumatore, tramite designer e architetti che sono i nostri referenti per Khoro. Sono loro che “vestono” le case, gli alberghi di lusso, e noi spingiamo sulle tecnologie e gli investimenti industriali proprio della nostra realtà manifatturiera».

Un progetto nato sei anni fa: Kohro è una «costola» della Martinelli Ginetto che ora, oltre ai tessuti per la casa, arazzi, tendaggi e una linea di biancheria, ha dato il via a una capsule collection di mobili: «L’obiettivo è quello di offrire un prodotto globale partendo dalla qualità dei tessuti e delle lavorazioni, per un mercato molto esigente». Mercato internazionale che ha permesso di crescere, solo nell’ultimo anno, del 30%, pesando del 10% sul giro d’affari della Martinelli Ginetto (oltre 70 milioni di euro): «Kohro è ancora all’inizio ma ha ampie prospettive di crescita: attualmente sono quasi mille i clienti, con una proposta di oltre 2.500 articoli-colore in collezione».

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