Scarpe? Sculture
Manolo Blahnik in mostra

Manolo Blahnik è a Palazzo Morando di Milano con le sue celebri creazioni: «The Art of Shoes» fino al 9 aprile .

Lo stilista Manolo Blahnik, 74 anni e lo sguardo del ragazzino, è a Milano per «The Art of Shoes», la grande retrospettiva per i suoi 45 anni di carriera che gli dedica il comune di Milano. Le sue celebri creazioni sono infatti fino al 9 aprile a Palazzo Morando: in mostra ci sono 212 paia di scarpe, suddivise tra sei sezioni e 80 disegni affissi ovunque come quadri.

La mostra è infatti una retrospettiva volta a illustrare il complesso mondo di Blahnik, uno dei nomi più importanti della moda contemporanea. Le sue creazioni, uniche al mondo, sono diventate oggetto di culto: il designer originario delle Canarie è soprattutto un artista, definito dal New York Times «lo scultore delle scarpe».

Sei le sezioni espositive che esaminano i temi costanti e ricorrenti della carriera dell’artista. La prima, la più vasta, è intitolata «Core» e sono esposte le calzature dedicate a personaggi storici e contemporanei che hanno ispirato o avuto un ruolo importante nella vita di Blahnik: da Alessandro Magno a Brigitte Bardot, sino a Anna Piaggi, leggendaria direttrice di Vogue Italia e cara amica dello stilista.

E poi non manca lo studio e l’attenzione per i dettagli, i materiali e i colori usati con maestria; i collegamenti con l’arte e l’architettura e il modo in cui queste ispirano le sue »costruzioni». La fantasia si sprigiona nella sezione «Gala», con una selezione delle scarpe più originali. «Traggo ispirazione ovunque - ha detto -: vedendo un film, una mostra, leggendo un libro. Adoro il cinema, l’arte e l’architettura. Ma possono anche nascere da un sogno, da un personaggio storico». Il suo modello preferito? «Un paio di sandali realizzati con metallo, titanio e pvc: perfette». E rivela: «Gli stiletti sono meravigliosi, ma ora amo i tacchi bassi».

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