Porte aperte al frutteto
A Moio inizia la stagione delle mele

In Val Brembana torna il tempo delle mele. Giornata di apertura di stagione, domenica 15 settembre, per l'Associazione Frutticoltori e Agricoltori della Valle Brembana, che a Moio de' Calvi propone una mattinata didattica e dimostrativa.

In Val Brembana torna il tempo delle mele. Giornata di apertura di stagione, domenica 15 settembre, per l'Associazione Frutticoltori e Agricoltori della Valle Brembana, che a Moio de' Calvi propone una mattinata didattica e dimostrativa presso il Campo Scuola avviato lo scorso anno, a pochi passi dal Municipio.

A partire dalle 9 e sino a mezzogiorno i volontari guidati dal presidente Davide Calvi e dal suo vice Pinuccio Gianati, presenteranno al pubblico la propria attività, verificando in diretta il grado di maturazione delle mele con prove specifiche coordinate dal tecnico Adriano Gadaldi. «Abbiamo posticipato questo appuntamento – spiega Gianati - a causa della primavera tribolata, che ha ritardato i ritmi di crescita e maturazione dell'intera stagione. Siamo comunque fiducosi sulla possibilità di ottenere un raccolto adeguato sia a livello qualitatitivo che quantitativo, confermando un grado zuccherino nei frutti che supea quello riscontrato in zone produttive rinomate come la Valtellina e il Trentino».

L'AFAVB, da ormai 20 anni, porta avanti un progetto di recupero a coltura di aree montane. «Il campo scuola – sottolinea Calvi – è il fiore all'occhiello di un'attività che in questi anni ha interessato centinaia di soci in tutta la Valle, con oltre 130.000 piante messe a dimora. C'è una valenza sociale e una molteplicità di stimoli in questo lavoro, che volentieri riassumiamo nel logo multicolore “Arcobaleno delle Mele” che connota il campo scuola, disegnati dagli alunni delle scuole di Serina».

L'appuntamento principale per frutticoltori e buongustai resta quello di sabato 19 e domenica 20 ottobre, quando a Piazza Brembana tornerà la Sagra della Mela, che in pochi anni ha raggiunto livelli di frequenza nell'ordine delle decine di migliaia di persone. Tutte le informazioni sul sito www.afavb.com.

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