Il Parkinson non ferma la vita
E i pazienti diventano artisti

un collettivo di opere realizzate durante il Laboratorio di acquerello tenutosi presso l’Associazione Italiana Parkinsoniani Onlus di Bergamo, dal 16 novembre al 15 dicembre Atrio di Ats Bergamo via Gallicciolli, 4.

In attesa che la ricerca scientifica scopra il farmaco che possa prevenire e guarire la Malattia di Parkinson, oggi rimangono fondamentali: la strada farmacologica, in alcuni casi l’intervento chirurgico e l’attività riabilitativa motoria. L’esperienza ha inoltre dimostrato come le terapie espressive, fisiche e psicologiche (musica, teatro, canto, disegno ecc..) e la conseguente apertura verso gli altri, siano importanti per rendere la vita del malato di Parkinson e dei suoi famigliari più accettabile.In questa logica l’Associazione Italiana Parkinsoniani - sez. di Bergamo quest’anno ha realizzato, in via sperimentale un corso di acquerello dedicato a persone con la malattia di Parkinson, familiari e amici, con lo scopo di creare relazione, accettare e affrontare la malattia. Il risultato di questa esperienza si è concretizzato nella mostra “Il Parkinson non ferma la vita” che verrà inaugurata martedì 21 novembre alle ore 11 in Ats Bergamo, via Gallicciolli 4, e che, dal 16 novembre al 15 dicembre, sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 08 alle 18.30 e il venerdì dalle 08 alle 17.00.

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