Lovere, muore imprenditore
Stroncato da un malore al lavoro

Un imprenditore piacentino è stato stroncato da un infarto nel pomeriggio di mercoledì 25 gennaio mentre lavorava all’interno della Lucchini Rs di Lovere.

Incaricato di installare ed effettuare la manutenzione di paranchi e carriponte, aveva lavorato più volte all’interno della storica acciaieria, ma mercoledì un arresto cardiocircolatorio non gli ha dato scampo. L’allarme è scattato poco dopo le 15: Gianfranco Fiandra, 59 anni e titolare della ditta Manu Car di Casoni in provincia di Piacenza, stava lavorando con i suoi dipendenti all’interno del reparto fonderia. All’improvviso è crollato a terra e ha perso i sensi: i lavoratori della Lucchini Rs hanno quindi dato l’allarme e fatto scattare tutte le procedure previste in questi casi. I primi a intervenire e a cercare di soccorrere l’imprenditore sono stati infatti i dipendenti formati per il primo soccorso. Subito dopo sono arrivati i volontari dell’associazione Croce Blu di Lovere con l’autoambulanza, seguiti dal personale medico e sanitario dell’eliambulanza decollata da Bergamo.

Nonostante i tentativi di rianimarlo, per l’uomo non c’è stato nulla da fare e il medico ha potuto solo constatarne il decesso. In fabbrica, per gli accertamenti del caso, sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Clusone e i tecnici del dipartimento di prevenzione dell’Ats di Bergamo. Cordoglio nei confronti della famiglia di Gianfranco Fiandra è stato espresso dalla Lucchini Rs.

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