Tensione tra nostalgici e antifascisti
Lovere, manifestante ferito alla testa

Ancora alta tensione a Lovere tra nostalgici e antifascisti. Come ogni anno attivisti di estrema destra hanno raggiunto il paese sul lago d’Iseo per commemorare repubblichini Emilio Le Pera e Francesco De Vecchi, della Legione Tagliamento, uccisi dai partigiani il 28 aprile 1945.

Un gruppo di manifestanti antifascisti si è piazzato sulle scale che portano al cimitero di Lovere con l’obiettivo di impedire il passaggio dei nostalgici. Le forze dell’ordine hanno creato un cordone per evitare lo scontro tra le due fazioni, ma in un momento di concitazione è stato necessario l’intervento degli agenti. Un manifestante antifascista ha ricevuto un colpo alla testa, come si può vedere nella foto allegata. L’uomo ha raggiunto il pronto soccorso insieme

all’ex assessore comunale di Bergamo Francesco Macario, anche lui colpito. La situazione è poi tornata sotto controllo, soprattutto dopo la fine del raduno da parte dei nostalgici. Alcuni esponenti dei centro sociali sono stati bloccati dalle forze dell’ordine nella zona del lungolago per evitare che il clima diventasse infuocato come lo scorso anno quando gli antagonisti tentarono di raggiungere con una barca il battello su cui era in corso la cerimonia di commemorazione dei repubblichini.

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