Brembo ancora altissimo - foto/video
Situazione monitorata, resta la paura

La notte è proseguita tranquilla dopo la bomba d’acqua che si è riversata sulla Bergamasca. Grande apprensione in Val Brembana per il Brembo in piena, venerdì mattina la situazione è sotto controllo ma sempre e comunque monitorata.

Questa volta, dopo i danni dei giorni scorsi nel basso Sebino, in Val Calepio e Val Cavallina, la situazione più grave si è verificata infatti Valle Brembana e nelle limitrofe Val Taleggio e Val Serina. L’ennesimo nubifragio si è abbattuto nel tardo pomeriggio, con il livello del Brembo che in poche ore si è alzato a livelli di guardia, pur non esondando. Tanti gli interventi dei vigili del fuoco e le strade chiuse per frana, con grande paura durante i minuti della bomba d’acqua e i conseguenti disagi. Le situazione più problematica in Val Serina, già penalizzata da due anni e mezzo per la frana a Rosolo. Una voragine si è aperta sulla strada provinciale (invasa dalle vallette laterali in più punti), a una cinquantina di metri dal municipio di Algua: per raggiungere Costa Serina si passa quindi dalla frazione di Ambriola mentre per andare a Serina bisogna passare da Bracca,quindi Frerola e Pagliaro. Chiusa, infatti, per una grossa frana anche la strada comunale che collega Spino al Brembo a Bracca, utilizzata spesso come alternativa alla provinciale di fondovalle.

Alberi, fango e terra hanno invaso le strade un po’ ovunque, con i tombini che si sono rialzati, non riuscendo più a contenere l’acqua. Gli Orridi di Bracca incutevano timore, vista la portata del torrente in piena e cascate di acqua e fango.

Critica anche la situazione della Valle Taleggio: una grossa frana è caduta in località Rimesine, tra Peghera e Lavina di Vedeseta, tagliando in due la valle. In alta Val Brembana, la galleria dopo Moio de’ Calvi salendo verso Branzi con il nubifragio è andata completamente allagata. Anche la strada che scende verso il ponte di Bordogna, e il ponte stesso, erano pieni d’acqua e un masso abbastanza grosso è finito in parte alla strada. Si passava, ma con molta attenzione. Una frana scesa a Trabuchello di Isola di Fondra da ieri sera sta isolando gli abitati di Branzi, Carona, Valleve e Foppolo (la strada è stata sgomberata ma è rimasta chiusa nella notte per precauzione).

http://www.ecodibergamo.it/videos/video/il-brembo-in-piena-a-san-pellegrino-terme_1026366_44/

Pesanti danni al Camping San Simone di Trabuchello dove è volato via un tendone. Disagi anche a San Pellegrino per una frana caduta tra il bivio del ponte di Dossena e il centro del paese: chiusa l’ex strada provinciale (ora comunale) che porta in località San Rocco e San Giovanni Bianco. A San Giovanni Bianco una frana è scesa nei pressi di Costa San Gallo: per raggiungere San Gallo si passa dalla località Schiava.

http://www.ecodibergamo.it/videos/video/da-una-finestra-di-san-giovanni-bianco_1026368_44/

Alla fine dei ponti di Sedrina sono stati segnalati molti tratti allagati soprattutto dove c’è il distributore della Esso, dopo la rotatoria al ponte nuovo. Chiusa infine per smottamento anche la strada comunale Camanghé-Ambria.

La situazione resta preoccupante: si contano i danni e si ripuliscono le strade e le abitazioni colpite. Con la paura di nuove ondate di maltempo: le previsioni non lasciano speranze.

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