Investe una donna e si allontana
«Non mi ero reso conto»: denunciato

Artigiano di 31 anni si presenta dai carabinieri: «Ho visto una macchia di sangue in via Pradelle: verso le 8 sono salito con le ruote sul marciapiede»

Mentre i carabinieri della stazione di Villa d’Almè stavano andando a cercarlo, lui si è presentato in caserma: «Ho visto in via Pradelle una macchia di sangue, verso le 8 sono salito con le ruote sul marciapiede ma non mi sono reso conto di avere investito qualcuno». È stato denunciato a piede libero per omissione di soccorso un artigiano di 31 anni residente a Villa d’Almè che martedì 7 marzo poco prima delle 8, mentre andava a lavorare, ha travolto una donna di 59 anni in via Pradelle, di fronte alla tipografia Eletta. L’uomo era alla guida di una Lancia Y vecchio modello, di colore verde. Dopo l’incidente, invece di fermarsi a prestare soccorso è fuggito.

Subito è scattato l’allarme al 112 e sono intervenute un’ambulanza e l’automedica del 118. La donna, residente in paese, ferita in modo grave, è stata trasportata all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Non sarebbe in pericolo di vita ed è ricoverata sotto osservazione. Sul posto, oltre ai soccorritori del 118, sono intervenuti anche i carabinieri di Villa d’Almè che hanno raccolto le dichiarazioni di alcuni testimoni. Tutti hanno indicato il modello e il colore dell’auto e la direzione di fuga. Nel frattempo anche i parenti della donna investita avevano lanciato un appello per identificare il pirata della strada.

I militari hanno visionato le riprese delle telecamere di videosorveglianza della zona e nel giro di qualche ora sono riusciti a stringere il cerchio e a identificare il conducente dell’auto. L’artigiano, dopo essere arrivato sul posto di lavoro, è uscito per fare alcuni acquisti ed è passato di nuovo in via Pradelle. Ha visto che sull’asfalto c’era una macchia di sangue e, preoccupato, è andato in caserma a Villa d’Almè e ha raccontato di avere avuto un incidente ma di non essersi reso conto di avere investito qualcuno.

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