Voglia di sciare? Ci sono 30 centimetri
Aprono anche Avaro e Oltre il Colle

Boccata di ossigeno, la nevicata di questo fine settimana, per le stazioni invernali seriane e scalvine.

L’ultima neve caduta ha raggiunto in media lo spessore di 20/30 centimetri, per cui ora la sciabilità delle piste è garantita e ottimale. A Lizzola, con neve compresa tra i 40 e i 90 centimetri, si scia su tutte le piste, compresa la Pista del Sole, che solca la parte alta della valle Sedornia. A Spiazzi di Gromo la neve al suolo raggiunge l’altezza di 30 centimetri ai 1.250 metri degli Spiazzi e i 50 centimetri ai 1.650 metri del Vodala. Si scia su neve battuta su tutti i percorsi, con esclusione delle piste nere , la Orsini e la Testa, dove si scia su neve non battuta. Aperti anche 2,5 chilometri della locale pista di fondo , così come la pista di pattinaggio dell’hotel Spiazzi.

Al Pora , con neve compresa tra i 20 e 40 centimetri, si scia sulle piste servite da tre seggiovie e sul campo scuola, mentre per il momento rimangono chiuse le piste del Vareno, Pian de l’Asen e Magnolini. Si scia anche in Presolana sul campo scuola e sulla pista del Donico, con neve alta tra i 15 e i 30 centimetri. A Schilpario la pista di fondo «Agli Abeti», con neve alta 30 centimetri, è percorribile per ben 12 chilometri, aperta anche la pista di pattinaggio su ghiaccio. Qui si scia anche lungo la pista di sci alpino Paradiso, ben innevata dopo la recente nevicata.

A Colere piste aperte dai 2.250 metri del Ferrantino ai 1.000 metri della Carbonera di Colere. Si scia su neve naturale sulle piste alte e su neve sparata e naturale su quelle basse. Soddisfacenti ieri le presenze degli sciatori in tutte le stazioni invernali.

Da domenica 12 febbraio è aperta anche la stazione sci di Oltre il Colle-Conca dell’Alben: circa 20 centimetri di neve che hanno consentito al gestore, lo Sci club Val Serina, di allestire la pista di fondo di cinque chilometri (finora si poteva sciare solo su un tratto di 500 metri), e lo skilift per lo sci alpino. Da ieri è aperta anche la pista di sci di fondo ai 1.700 metri dei Piani dell’Avaro di Cusio.

Le nevicate delle ultime ore hanno consentito di aprire agli appassionati l’anello blu, circa 700 metri di lunghezza. Disponibile anche la pista per bob e slittino. «È nevicato per circa 80 centimetri di neve – spiega il gestore Remo Cattaneo – ma, purtroppo, causa vento, ne sono rimasti circa 40 centimetri». L’accesso ai Piani dell’Avaro è possibile tramite la strada comunale che sale da Cusio, con pedaggio di due euro.

Attive anche le altre stazioni sci dell’alta Valle Brembana, Valtorta-Piani di Bobbio (anche la seggiovia Orscellera), quindi Foppolo-Carona (con la Val Carisole), San Simone (solo pista Arale e tapis roulant) e Piazzatorre (piste Gremei e Panoramica). Aperte anche le piste per il fondo a Roncobello, Piani di Bobbio e Lenna. Per gli amanti del pattinaggio, piste aperte a Foppolo (località Foppelle-K2), Piazzatorre (alla partenze delle seggiovie), Carona (bar Pinete) e San Simone (ristoro Lo Scoiattolo).

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