Donna trovata morta a Cenate Sopra
Possibile una caduta, ma restano dubbi

«Ce l’hanno ammazzata»: lo ha urlato al telefono Paolo Brignoli, operaio di 47 anni di Cenate Sopra, quando ha trovato la mamma stesa in una pozza di sangue sul pavimento del salotto.

Erano le 21,30 di domenica: lui, tornato a casa ubriaco da una festa al bar, ha subito chiamato la sorella Sofia che abita a Trescore. È stata lei, sentendo il fratello così alterato, a mandare il marito a Cenate Sopra per controllare. Per la donna, Pierina Bettoschi, 77 anni, vedova, non c’era più nulla da fare.

Arrivati nella palazzina di via Sant’Ambrogio 8, al piano terra, i carabinieri si sono trovati davanti una scena già molto inquinata: in molti avevano lasciato impronte insanguinate, spostato oggetti, toccato il corpo dell’anziana. L’anziana era sul pavimento in posizione supina, con una ferita alla nuca e un piccolo taglio da cui era uscito parecchio sangue. Gli occhiali erano sul pavimento a un metro e mezzo di distanza, nessun segno di colluttazione nell’appartamento, né altre ferite (ad esempio da difesa) sul corpo, nessun segno di effrazione.

Una caduta accidentale? Sembra l’ipotesi più probabile, ma alcuni elementi sono poco chiari e il magistrato Gianluigi Dettori, che domenica sera è stato a Cenate Sopra fino a notte fonda, ha aperto un fascicolo per omicidio preterintenzionale, atto necessario anche per disporre l’autopsia e permettere ai familiari di nominare un consulente.

Se non è caduta da sola - è il ragionamento - la donna potrebbe essere stata spinta da qualcuno in seguito a un litigio, qualcuno che però non aveva intenzione di ucciderla. Al momento non ci sono iscritti nel registro degli indagati. Il pm, insieme ai carabinieri del Nucleo investigativo di Bergamo, ha parlato con Paolo Brignoli che ha fornito dichiarazioni spontanee per ricostruire i fatti. Non era molto lucido ma ha raccontato di aver passato la serata in un bar per una festa (circostanza che gli inquirenti stanno verificando) e di aver bevuto molto. L’operaio era sporco di sangue: «Ho cercato di sollevarla per vedere se si riprendeva e mi sono imbrattato» si è giustificato.

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