La casa per anziani cambia gestione
Casazza, subentra il gruppo Cacciamatta

Passaggio di testimone alla casa per anziani «Sant’Angela Merici» di Casazza, nel segno dell’attenzione alle fragilità e ai bisogni dei più deboli.

La Rsa, inaugurata nel maggio 2012 e realizzata con un impegno economico di 11 milioni di euro dalla Diocesi attraverso la Fondazione Piccinelli per non disperdere l’importante servizio di aiuto e sostegno agli anziani svolto a Casazza dalle Suore Angeline e dare continuità alla residenza San Camillo di Monasterolo, ospita oggi 80 anziani e si prepara al passaggio di proprietà e gestione.

Alla Diocesi subentra infatti la società Cacciamatta Srl, la partecipata dall’omonima Fondazione con sede a Tavernola Bergamasca di cui è il braccio operativo, che ha presentato un’offerta per acquisire la residenza, impegnandosi all’acquisto sia della parte immobile sia della parte gestionale seguita dalla Fondazione Piccinelli.

«In Val Cavallina la Diocesi ha risposto al bisogno legato alla cura degli anziani, abbiamo avviato e portato a regime la Rsa e ora, se ci sono altri disposti a portare avanti quest’opera, con la stessa nostra ispirazione, senza finalità speculative, ben venga: la Diocesi si dedicherà ad altri bisogni» spiega monsignor Lucio Carminati, presidente della Fondazione Piccinelli.

Il gruppo Cacciamatta è già presente in zona a Berzo San Fermo con la Casa Micheli Sanga e a Esmate di Solto Collina con la residenza per anziani temporanea Panzeri Bortolotti. Nei progetti della Cacciamatta, l’apertura a Casazza di un poliambulatorio e del centro diurno integrato.

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