Colere, domenica con la seggiovia chiusa
In 300 delusi dopo 2 ore di coda - Video

Mattinata di fuoco domenica 5 marzo a Colere, con 300 sciatori e snowboardisti in coda per salire sulle piste, rimandati a casa due ore dopo. lunedì prevista la riapertura alle 8.30.

La bufera è scoppiata già intorno alle 8.30, domenica 5 marzo a Colere, quando gli sciatori sono stati fatti rimanere a terra. Poi la lunga attesa. La delusione di essere rimasti in coda senza risposte è stata poi accresciuta dalle motivazioni addotte dalla Sirpa, la società di gestione della stazione sciistica: la seggiovia è rimasta chiusa per scarsa visibilità dovuta a nebbia e quindi per garantire l’incolumità delle persone. Su facebook però, dove si è scatenata la polemica, alcuni scialpinisti saliti in quota hanno invece parlato di «buona visibilità».

Polemiche anche per il trattamento riservato a uno sci club di Cremona, i cui sciatori sono stati invece fatti salire sulla seggiovia. In tarda serata il direttore delle piste, Silvio Rossi, ha poi aggiunto un altro particolare: le piste sono rimaste chiuse in quanto non erano state battute: «Nella notte si era scatenata una bufera di neve che non ci ha consentito di portare a termine il lavoro. I tracciati erano quindi non agibili».

Lunedì è prevista la riapertura alle 8.30 del mattino.

http://www.ecodibergamo.it/videos/video/nebbia-sulle-piste-di-colere_1030699_44/

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