Bressanone, nel centro storico
Lo spettacolo di Acqua e luce

Acqua e luce: sono gli ingredienti principali del particolarissimo Festival che sta animando il centro storico di Bressanone, in Valle Isarco, fra fontane, corsi d’acqua, piazzette, vicoli e giardini.

L’antico centro vescovile dell’Alto Adige in questi giorni e fino al 21 maggio è diventata e sarà una vera e propria “città delle luce e dell’acqua”, tutta da scoprire e godere attraverso una visita attenta e guidata, lasciandosi coinvolgere dagli eccezionali spettacoli degli artisti dellaelice della compagnia Spectaculaires – Allumeurs d’Images e dall’immancabile musica, dal vivo o registrata, che avvolge la città.

Un percorso blu

Le originali installazioni luminose a cura degli artisti di Spectaculaires e le diverse opere inedite sul tema acqua e luce realizzate da alcuni maestri locali interessano ben 20 fra fontane, angoli suggestivi ed edifici del patrimonio storico culturale di Bressanone. Tutti e 20 i siti, come ad esempio il fossato del Palazzo Vescovile, via Roncato, l’antico quartiere d Stufels, sono collegati da una linea blu che permette di seguire un itinerario completo di visita.

Oltre alle installazioni ed effetti diffusi (ogni sera dalle ore 21 alle ore 23.30, alle ore 24 venerdì e sabato), l’evento clou del Festival è lo spettacolo di luce e musica “WoW - World of Water”, nell’ex carcere in piazza Duomo, un cortile nascosto nel cuore di Bressanone (inizio spettacoli ore 21, 21.45 e 22.30, ingresso 9 euro, 12 euro venerdì e sabato).

Gli artisti della luce

Gli artisti maestri di videomapping della compagnia Spectaculaires – Allumeurs d’Images sono gli stessi che hanno realizzato il “Sogno di Soliman” (lo spettacolo multimediale di luci e suoni allestito durante il Mercatino di Natale nel Palazzo Vescovile, che ha avuto decine di migliaia di spettatori) e altri riusciti show allestiti su importanti palazzi storici di tutto il mondo. Anche in questa occasione si viene letteralmente incantati e trasportati nel mondo dell’acqua, coinvolti dai colori, dalla musica (creata apposta per lo show dal compositore spagnolo izORel) e dagli effetti, in un turbinìo di emozioni e sogni.

Fra le altre installazioni e le performance gratuite diffuse in tutta la città, si segnala in particolare il concerto acquatico Fluid keys di Manuela Kerer, compositrice brissinese. I concerti si tengono all’aperto (il 13 e 20 maggio alle 21.30; le altre sere la musica viene diffusa registrata) sulla penisoletta alla confluenza dei fiumi Isarco e Rienza con cinque pianoforti che cambiano intonazione a seconda delle condizioni climatiche. Poi ci sono le proiezioni luminose di Claudia Reh, le biciclette in piazza Duomo che servono ai visitatori a generare l’energia necessaria per lo spettacolo di luci alla fontana di Martin Rainer.

L’acqua, una risorsa speciale

Col Festival di Acqua e Luce Bressanone si propone una volta di più ai turisti - e non solo - con le proprie caratteristiche che uniscono tradizione storica e creatività. Inoltre, proprio il tema dell’acqua permette di scoprire una risorsa importante dell’antico centro della Valle Isarco, che ha la più alta densità di fonti di acqua potabile all’interno di un centro urbano di tutto l’arco alpino (ben 20: e la sorgente di Plose è una delle più rinomate acque minerali diffuse nella ristorazione in tutta Italia). A Bressanone, poi, confluiscono due fiumi importanti, e cioè la Rienza e l’Isarco, mentre il sottosuolo è un reticolo di corsi d’acqua sotterranei. Senza dimenticare l’importanza dell’energia idroelettrica per la zona.

Insomma, ci sono buoni motivi per mettere in programma una visita. Per ogni informazione: Valle Isarco Marketing - Bastioni Maggiori, 26a - 39042 Bressanone (BZ) Tel. 0472 802 232; www.valleisarco.com

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