Carnevale carioca a Olinda
fra pupazzi giganti e ballerine

È il più genuino,coinvolgente, fantasmagorico, folcloristico Carnevale del Brasile.

L’appuntamento è a Olinda, la cittadina dal passato colonial-barocco a dieci chilometri in da Recife, nel nordeste del Brasile. Nulla a che vedere con le roboanti sfilate nel «sambodromo» di Rio e con i cortei dei «Trios Electricos» di Salvador Bahia, i lunghi Tir,trasformati in palcoscenici mobili, con orchestre sul tetto seguiti da ballerine e musicanti. A Olinda, a dar spettacolo che coinvolge tutti - turisti, vacanzieri e naturalmente i residenti - sono i famosi «Blocos», ovvero i gruppi, i cui componenti indossano durante le sfilate per le vie del centro storico della «Citade Alta», grandi maschere e pupazzi colorati di cartapesta,i famosi «Bonecos Gigantes», assoluta novità esclusiva di Olinda.

Il Carnevale,incomincia, come da tradizione, allo scoccare della mezzanotte tra sabato Grasso (25 febbraio) e la domenica con l’apparizione tra la folla festante, assiepata attorno alla chiesa di Nostra Signore del Rosario, del mascherone dell’«Homen de meia-noite»,(l’uomo di mezzanotte), il capo del gruppo omonimo - il più importante e rappresentativo del carnevale - nel suo tradizionale abbigliamento. Abito doppiopetto che dà sul verde, lunghe basette, baffetti, cappello a cilindro in testa.

Applausi, fuochi d’artificio, musica a volontà, canti e balli.Poi, dall’indomani alla vigilia delle Ceneri,è tutto un susseguirsi di sfilate con protagonisti i numerosi «blocos» regionali,personaggi come «Olinda, Olanda, Olandamente Linda» - la marionetta che parla di tutti e di tutto, maschere giganti che sbeffeggiano politici e uomini famosi, gli originali«Pitomberas» con corone di frutta tropicale addosso e il sempre presente «Re del Congo» a ricordare i tempi della schiavitù. Non mancano, ben s’intende, gruppi di ballerine dai gonnellini lucenti di strass che agitano coloriti ombrellini al ritmo scatenato del «Fevro», la musica di Recife, complessi, folcloristici, orginali carri allegorici e bande musicali a gogò. E così via, fino al gran finale di martedì Grasso (28 febbraio).

Da Olindas, con poco più di un’ora di strada, si può raggiungere di Porto de Galinhas la località «in» del nordeste brasiliano, gioiello carioca stile Saint Tropez. Si trova esattamente a 60 chilometri da Recife,nello stato del Pernambuco.Il nome risale al periodo della schiavitù quando i negri giungevano all’Africa sulle navi stipati come polli, «galinhas», appunto.Oggi è la nuova meta ideale per una vacanza completa, un mix di colore e calore brasiliano, allegra atmosfera caraibica e un pizzico di movida.

Per chi volesse raggiungere le due località il tour operator Dimensione Turismo di Treviso (tel. 0422.211411, 211400) propone una combinazione esclusiva e assai vantaggiosa di 9 giorni 7 notti a 1.390 euro a persona, tasse comprese. Il pacchetto comprende il volo da Milano Malpensa con Meridiana, giovedì 23 febbraio, su Recife; trasferimento a Porto de Galinhas per una vacanza tutto mare, sole, relax-movida notturna-presso il Serrambi Resort, un quattro stelle affacciato su una stupenda insenatura, pensione completa più una bevanda o birra locale a tavola. Dall’albergo(come extra) è possibile raggiungere Olinda per assistere alle sfilate del Carnevale. Queste le partenze: 16 e 23 febbraio, 2 marzo e ogni giovedì fino ad aprile.

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