Relax in Alpe di Siusi
tra bioedilizia e cibo sano

La prima sensazione, quando raggiungi la meta a 1.750 metri di altezza, nella magia e suggestione dell’Alpe di Siusi, è di essere immersi in un bosco incantato, nella pace della natura e in uno spazio che sa fermare il tempo.

Il Tirler Dolomites Living Hotel ha tutti i confort della modernità ma è capace di dosarli nel rispetto degli spazi e del relax, per giornate in cui ci si coccola, ci si godono i sapori della tradizione e si è a stretto contatto con la Natura. Da poco ripensato e ristrutturato, l’hotel 4 stelle superior è all’insegna della bioedilizia: un progetto voluto fermamente dal titolare Hannes Rabanser, che ha fatto vincere all’albergo numerosi premi, tra cui il Best sleeping hotel oltre all’inserimento – è tra i pochi in Europa - nel prestigioso sito che raccoglie le strutture salutiste del mondo (www.healinghotelsoftheworld.com ), riconosciuto come il primo albergo italiano certificato per i clienti che soffrono di allergia. Il Tirler ha infatti ricevuto il marchio di qualità Ecarf (European Centre for the Allergy Research Foundation, www.ecarf.org/it).

Come è successo? Il Tirler Dolomites Living Hotel è stato costruito seguendo precisi ed elevati standard di edilizia biologica al fine di creare un ambiente sano, anallergico e in perfetta sintonia con l’incontaminato ambiente dell’Alpe di Siusi. Tutte le camere sono state arredate esclusivamente con materiali naturali, utilizzando legno di larice, di cembro e pietra naturale: gli oli eterici del legno sudtirolese tranquillizzano e abbassano la frequenza cardiaca, garantendo così un riposo migliore e un sonno rigeneratore. E ancora: le stanze sono realizzate con pareti di argilla decorativa che sostituiscono i tradizionali radiatori e sono tutte dotate di balcone o giardino con vista sulle Dolomiti altoatesine. Tutto è stato pensato sotto la guida preziosa dello studio di architettura Demetz, seguendo i criteri dell’eco sostenibilità e le direttive dell’edilizia biologica. Ogni camera ha un interruttore che permette di spegnere tutta la corrente in camera quando si dorme, per riposare senza radiazioni ed elettrosmog, le pareti sono di calce e d’argilla che regolano in modo naturale la temperatura e l’umidità dell’aria nella camera. Niente colle artificiali, il pavimento è di quercia così come il legno usato per l’arredo è in cirmolo, con proprietà rilassanti.

Architettonicamente la struttura è stata pensata «aperta» verso la natura. Sviluppato a ferro di cavallo, consente l’accesso alle stanze direttamente dai prati adiacenti, nella massima libertà e privacy. Tutte le stanze sono pensate come a degli appartamenti: si va dai 46 mq della Sasslong ai 58 mq della Louis Trenker fino ad arrivare ai 66 mq della Dolomites (suite su due piani).

Una struttura perfetta per chi vuole sciare: l’hotel si trova sull’Alpe di Siusi, vicino a Saltria, ovvero in un punto strategico del famoso altopiano: d’estate per le passeggiate più belle della zona, d’inverno perchè si trova direttamente sulle piste della zona sciistica Dolomiti Superski Alpe di Siusi/Val Gardena; ai piedi del Sassolungo e del Sassopiatto. Una posizone ideale per chi vuole godersi la natura: si esce dall’hotel e ci si immerge nel silenzio del bosco, dove solo la musica della neve e dell’acqua fanno compagnia. Ideale per chi vuole correre: regione dei dislivelli, l’Aple di Siusi permette di aumentare le prestazioni atletiche di chi fa running. Gli sforzi che il corpo fa per adattarsi a un’altitudine ideale (1.800 metri), grazie ad un allenamento efficace, per il fisico sono una sorta di elisir della giovinezza, migliorando le prestazioni psico-fisiche sulla breve durata e una maggiore capacità di sforzo durante l’allenamento nei luoghi pianeggianti. Nello specifico 20 tracciati colorati invitano ad allenarsi con una lunghezza totale pari a 180 Km, 8 di questi si trovano tra i 1.800 e i 2.300 metri, 12 ad un’altitudine tra i 900 e i 1.100 metri. Cinque tracciati dei 20 segnalati prendono tra l’altro i nomi di cinque maratoneti di fama mondiale che qui si allenano.

Senza dimenticare la vacanza in famiglia. Da testare il Sentiero delle sorgenti delle streghe, che comincia direttamente al Tirler con stazioni in cui provare il mondo dell’escursionismo all’insegna di una natura incontaminata. La foresta sopra all’hotel diventa così un parco giochi naturale: circa 3 km in cui si passano ponti e stazioni naturali, dove giocare ed esplorare grazie ai suggerimenti segnalati da cartelli e sculture della strega Curadina, fino al raggiungimento della sorgente sulfurea. Un itinerario sensoriale condito da esercizi e stimoli fantastici che permettono di rafforzare il legame con la natura.

E poi ci sono i sapori: il ristorante è collegato a una stube sempre aperta per pause gustose e dolci strepitosi; al ristorante la tradizione si mixa con la sperimentazione delle ricette dello chef stellato e trendy Andrea Aprea dell’hotel Park Hyatt di Milano. E tornando ai dolci una particolarità da non sottovalutare: grazie al supporto di un medico tedesco, al Tirler alcuni dei dolci più tradizionali della zona (tra cui il famoso kaiserschmarren, lo strudel e la torta di grano saraceno) vengono preparati dallo chef dell’hotel con zuccheri innovativi. Ad essere seguiti – e il Tirler è il primo hotel in Europa che usa questi zuccheri - sono gli studi di Johannes F. Coy, cancerologo ed esperto riconosciuto in questo campo, che ha dimostrato in modo medicinale, che zuccheri alternativi (come per esempio Tagatosio, Trealosio, Galatosio e Isomaltulosio) vengono assorbiti molto più lentamente dal corpo e coprono cosi l’intero fabbisogno di zuccheri per un lungo tempo. Cosi nel corpo, non avviene un’iperglicemia e contemporaneamente la produzione d’insulina rimane al minimo.

Tutto attorno dettagli che fanno la differenza (per info 0471/727927, www.tirler.com, info@tirle r.com): dall’ampia piscina riscaldata esterna, avvolta da un gioco cromatico, alla sauna al fieno fino ai tanti trattamenti del Centro Benessere, tra cui non manca quello detox delle fasce, massaggio disintossicante di drenaggio e depurazione che influisce sulla circolazione sanguinea e sul metabolismo.

E poi basta una serata davanti al caminetto della rilassante sala lettura, sulla terrazza della baita a godere del sole con una coperta sulle gambe. Basta immergersi nella magia del Percorso delle streghe: incantevole per i bambini, agli adulti fa tornar la voglia di salire sopra una casa sull’albero, dondolandosi su un’altalena davanti al ruscello.

Chicca dell’hotel 4 stelle l’acqua: sgorga dai rubinetti dell’albergo, viene servita a tavola, e viene portata dalla sorgente privata del Tirler con un sistema di pompaggio innovativo, che permette all’acqua di arrivare in albergo senza perdita della propria proprietà. Risultato? Acqua basica, che, volendo, può essere bevuta con aggiunta di erbe essicate (timo, menta, rosmarino e altre) con un processo naturale che non altera le proprietà salutari delle erbe, ovviamente raccolte a km zero, provenienti da una malga vicina all’albergo. Per rigenerarsi partendo dalla cosa più naturale e genuina, per tutte le età.

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