La vita di Michael e Dafna viene sconvolta quando alla loro porta bussano degli ufficiali dell'esercito, giunti per dare loro la notizia della morte di loro figlio Jonathan. Sembra incredibile, e probabilmente lo è, che sia capitato qualcosa di terribile nell'isolato posto di guardia in cui il ragazzo prestava servizio sotto le armi. Adesso per i due coniugi la vita non è più la stessa. Mentre la moglie è sedata dai tranquillanti, Michael, frustrato dalle attenzioni dei parenti in lutto e dalle buone intenzioni dei burocrati dellesercito, entra in una spirale di rabbia e si ritrova davanti a unimperscrutabile svolta nella vita. Tra dolore, collera e ironia surreale il destino, beffardo, conserva ancora il suo più crudele scherzo. Scritto e diretto da Samuel Maoz, (al suo secondo lungometraggio di finzione dopo "Lebanon" del 2009, che vinse il Leone d'oro al Miglior film nel 2009 al Festival del Cinema di Venezia) il film riflette sulla crudeltà del reale in cui viaviamo. Attraverso la struttura di una tragedia greca in tre atti, racconta una storia filosofica che indaga l'interazione tra un uomo e il proprio destino, esplorando il concetto misterioso di fato e il divario tra quel che le persone possono e quel che non possono controllare.