Nella Siria dilaniata dalla guerra, svariate famiglie sono state intrappolate dai bombardamenti. A Damasco, una madre, Oum Yazan, e i suoi tre figli resistono, nascosti nel loro appartamento, cercando di proteggersi dalla guerra esterna. Coraggiosamente, si organizzano giorno dopo giorno per continuare a vivere nonostante la mancanza e il pericolo e, per solidarietà, radunano la coppia di vicini e il loro bambino appena nato. Tra le bombe minacciano di distruggere l’edificio e i predoni che saccheggiano gli appartamenti preservare il precario equilibrio della quotidianità è una lotta per la vita e la casa può trasformarsi in prigione... Un film che è anche un grido d'allarme, questo diretto da Philippe Van Leeuw che porta sul grande schermo il ritratto di una famiglia i Damasco accerchiata dalla guerra. La dura cronaca di una situazione disperata in cui la coraggiosa padrona di casa cerca andare avanti con dignità, tra paura, fame e desolazione. Fino a che punto si può resistere in una situazione così estrema?