Fin dove si può spingere un ragazzo per eccellere in uno sport? Quanto influisce la pressione dei genitori sulle scelte di un giovane atleta? Il nuovo film di Renzo Carbonera vuole essere una denuncia all’approccio di oggi, da parte dei ragazzi, ad un’attività, lo sport, che dovrebbe essere di quanto più educativo ci sia. Maria è una marciatrice che cerca di affermarsi nel mondo dell’atletica facendo affidamento sul sostegno del padre (Paolo Calabresi) che, per la figlia, sogna una carriera piena di vittorie. Al fianco della ragazza c’è anche il compagno, Johnny (Libero De Rienzo), un allenatore con il doppio degli anni e condannato per l’uso di sostanze dopanti. Non passa molto prima che Maria si convinca a ricorrere al doping per non disattendere le grandi aspettative che in famiglia ripongono su di lei. Tutto cambia quando la ragazza incontra Tom, atleta come lei e con una vita rovinata da quello stesso Johnny.