Presentato al Festival di Venezia 2021 nella sezione Orizzonti Extra, il film diretto da Wilma Labate racconta la storia di Nadia, un’adolescente dall’indole solitaria che vive a Trieste. Nadia ha quasi diciassette anni, frequenta l’istituto alberghiero, ha buoni risultati a scuola, ma la sua esistenza è da sempre immersa in un clima di inerzia e solitudine. Proprio come il vento che scuote la città, anche il carattere della protagonista sarà smosso da un'improvvisa folata di cambiamento. Come commenta la regista stessa, si tratta di una storia fatta di personaggi che subiscono la vita nel disordine e nell’inerzia. Nadia è una ragazzetta attraente che si muove nel grigiore, con una famiglia affettuosa ma immobile nel destino della periferia, non degradata, solo difficile e sciatta. È ambientata a Trieste, una città con le strade pulite e il centro sontuoso stretto da vecchi quartieri operai e forti presenze balcaniche. Wilma Labate, specializzata nel tradurre in pellicola l'abbandono e la solitudine, ha esordito con il primo lungometraggio "Ambrogio", seguito dal più noto "La mia generazione" (1996) e da "Domenica" (2001).
Informazioni
Regia
Wilma Labate
Genere
Drammatico
Anno
2021
Cast