
A Treviglio Vespa, Campari, Alfa Romeo L’ingegno in 50 icone in mostra alla Same
Mercoledì 6 novembre l’inaugurazione al Museo Same: è organizzata da Museimpresa e resterà aperta da venerdì 8 novembre al 20 dicembre.
Mercoledì 6 novembre l’inaugurazione al Museo Same: è organizzata da Museimpresa e resterà aperta da venerdì 8 novembre al 20 dicembre.
Le informazioni fornite dai beneficiari saranno scandagliate grazie ai database dei Comuni. Quasi 500 persone sono già state profilate dai centri per l’impiego: 109 invece non si sono presentate.
Si è spento nel pomeriggio, dopo una lunga malattia, Giorgio Squinzi, il padron della Mapei e proprietario del Sassuolo Calcio. Nato a Cisano Bergamasco nel 1943, Squinzi è stato presidente di Confindustria dal 2012 al 2016. Squinzi è deceduto nel …
Mettiamola così, la Pergolettese, squadra di Crema, arriva in serie A: il Voltini, st…
Secondo il Cashlessa Society Index 2018, che effettua ogni anno la classifica sull’utilizzo delle carte di pagamento, l’Italia, con l’88% di pagamenti in contante, è al 25° posto in Europa su 28 Paesi, davanti solo a Romania, Grecia e Bulgaria. Il contante non è quasi più utilizzato in Paesi come Danimarca e Svezia dove c’è un terminale Pos ogni cinque abitanti, contro uno ogni trenta dell’Italia…
Quando è alle viste una procedura di infrazione che potrebbe avere esiti gravi, sarebbe necessario un Paese coeso almeno nei valori di fondo. Per storia e carattere, tendiamo invece più alla divisione che al comune sentire, e stavolta la frammentazione sembra ancor più accentuata, perché ci capiamo e addirittura ci rispettiamo sempre meno tra noi. Le linee di frattura interna sono sempre più nume…
L’azienda di Cologno al Serio ha ricevuto il premio «Award Entrepreunership Family Business per il Dinamismo Imprenditoriale» dell’Università di Bergamo e di PwC. Il suo cartone ondulato e i suoi 16 brevetti stanno riscrivendo la storia del packaging industriale. E Amazon l’ha inclusa fra le aziende globali per fruire dei suoi servizi di imballaggio. Un nuovo Ceo definirà la strategia commercia…
Il presidente nerazzurro: «Una squadra di calcio come l’Atalanta è un’azienda, dove serve programmazione, ed è un’azienda difficile, perché ogni giorno sei mediaticamente sotto i riflettori e questo obbliga a mettere in campo grande professionalità».
Ci si attendeva un Vincenzo Boccia forse più polemico ed aggressivo, nella sua ultima relazione come presidente di Confindustria (scadrà il prossimo anno), ma la presenza del Capo dello Stato ha reso più paludata l’Assemblea di ieri a Roma, cui seguirà, settimana prossima, quella di Banca d’Italia. Due élites poco amate, ma decisive per il futuro del Paese. Boccia ha scelto di evitare gli spigoli…
La visione di Confindustria, nelle proposte e negli appelli lanciati dal presidente Vincenzo Boccia dal palco dell’assemblea annuale e rivolti a politica, governo, imprenditori e sindacati.
Il progetto prevede l’impiego nelle ore notturne di guardie giurate e la presenza di operatori della Caritas con la funzione di indirizzare verso strutture di accoglienza le persone senza fissa dimora.
Speriamo che non finisca come nella storiella del tizio che precipita da un grattacielo e che al trentesimo piano pensa: «Fin qui tutto bene». Eppure in questo tirar dritto del governo di fronte agli allarmi sull’andamento dell’economia italiana un po’ di apprensione c’è. Tiriamo dritto, d’accordo, non ci facciamo intimidire da nessuno. Ma se prima o poi troviamo il muro? Non si sa da dove cominc…
Se si passa dal mito della decrescita felice al pragmatismo di un decreto crescita, annunciato in coppia addirittura con uno Sblocca cantieri, dobbiamo esultare per un recupero di buon senso o preoccuparci per la confusione al potere? I tanti ammonimenti sulla recessione alle porte, sono versi da gufi o il governo ha capito che deve cambiare direzione prima che sia troppo tardi?
Le promesse elettorali sono state mantenute. Il consenso si è allargato. Per finire, «massima armonia» (parola del sottosegretario leghista Claudio Durigon) regna tra i due soci di governo. C’è però il retro della medaglia. L’economia è in stagnazione. Il deficit e il debito pubblico continuano a crescere. L’Italia (parola del presidente di Confindustria Vincenzo Boccia) è ferma. Per quanto tempo…
Non è la prima volta che accade ma ieri quando la «nuova» legittima difesa è diventata legge dello Stato tra gli applausi della Lega, non c’era traccia in aula di parlamentari grillini. Non uno di loro era rimasto a celebrare il successo dell’alleato. Proprio come in passato i leghisti si dileguarono quando i grillini esultavano di gioia per il reddito di cittadinanza. L’ennesimo segnale di una t…
Il presidente, Stefano Scaglia, dopo l’inchiesta de «L’Eco di Bergamo»: «Qui ci sono opportunità e competitività».
L’Italia – per dirla con l’ultimo libro dell’economista Marco Fortis – non merita una nuova crisi. Eppure è quello che ci sta arrivando tra capo e collo se non corriamo ai ripari. Dopo l’annuncio del «rallentamento» dell’economia italiana enunciato dal Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, anche Confindustria ha gelato le speranze del governo correggendo al ribasso le stime di crescita …
L’ Italia si affaccia al mondo con un debito che in ragione del 133% del Pil è diventato la vera corda al collo del Paese. Se a qualcuno sinora non è riuscito di tirarla è perché la Banca centrale europea è intervenuta e ha impedito il default. L’appartenenza europea è l’ancora di salvezza. L’Europa è però diventata suo malgrado terreno di conquista e quindi il campo di contesa fra le superpotenz…
«Da noi ma anche da industriali e mondo dell’artigianato serve più impegno. Va contrattata e costruita con i delegati sindacali e i rappresentanti dei lavoratori alla Sicurezza una ‘filiera della sicurezza’”». Lo dicono la Cgil, Cisl e Uil di Bergamo.
Era raggiante ieri Paola Taverna quando ha preso la parola in aula al termine della turbolenta seduta in cui il Senato ha varato il «decretone» che contiene l’ultima versione del reddito di cittadinanza e della cosiddetta «quota 100». E, dal suo punto di vista, aveva ragione di sprizzare soddisfazione: per quanto largamente depotenziate dalla ristrettezza delle risorse a disposizione e ridimensio…