Il prof. Caudano a un pranzo di milanisti mentre segna De Ketelaere: il loro sconforto, la sua gioia sottile
Il nuovo racconto di Stefano Corsi
Il nuovo racconto di Stefano Corsi
La tragedia L’incidente venerdì mattina a Pozzo d’Adda. La 18enne di Pozzuolo era in sella alla moto insieme a un’amica che è rimasta ferita. Erano dirette al «Da Vinci» di Bergamo. Tre minuti di silenzio tra le lacrime. Aveva frequentato anche l’Archimede di Treviglio.
Più s’attempa e meno si sente dentro il tempo, il professor Caudano. O, per meglio dire, dentro i tempi. Non perché ne rifiuti completamente le innovazioni e le novità tecnologiche (possiede anzi, e usa volentieri, internet, computer, smartphone e iPad, …
Il colosso veneto degli occhiali ha scelto la nostra provincia per il suo progetto sperimentale
La bellissima esperienza di 12 studenti del «Sarpi» e di 5 colleghi del «Leonardo da Vinci» a New York.
Un racconto, e una fotografia, per dare forma alla propria creatività, ma soprattutto per condividere la responsabilità e la consapevolezza ambientale. Al via la 6a edizione del Premio Letterario «I Racconti del Parco» che, per questa edizione, cambia leggermente vestito.
Per la polizia di dubbi non ce ne sono. Era proprio lui, un romeno di 24 anni, incensurato e residente ad Albino, uno degli autori dell’aggressione di lunedì pomeriggio ai danni di uno studente sedicenne, sfregiato sotto l’occhio con una lama di rasoio. E spunta un’altra gang.
Angelo - lo chiameremo così - è un sedicenne robusto e che, da lunedì 25 novembre, pochi millimetri sotto l’occhio destro ha tre sfregi: tagli che gli sono stati inferti, con una lama da rasoio, da uno dei quattro componenti della baby gang.