A 5 anni dalla morte una veglia a Curno in ricordo di Marisa
OGGI ALLE 18,30. Venne uccisa dal marito dal quale si stava separando. Nell’agguato rimase ferita anche la sorella.
OGGI ALLE 18,30. Venne uccisa dal marito dal quale si stava separando. Nell’agguato rimase ferita anche la sorella.
In piazza. Quarto anniversario della morte di Marisa Sartori, 25 anni, uccisa la sera del 2 febbraio 2019 dal marito. Il Comune ha organizzato una veglia davanti al Municipio.
Mercoledì 2 febbraio si è tenuta la fiaccolata organizzata dal Comune nel triste anniversario della morte di Marisa Sartori, la ragazza di 25 anni accoltellata e uccisa a sera tre anni fa dal marito dal quale si stava separando.
Il delitto del 2 febbraio del 2019: Ezzedine Arjoun, trentasettenne tunisino, aveva accoltellato la moglie Marisa Sartori, 25 anni, e ferito la sorella.
In piazza Vittorio Veneto per ricordare Marisa Sartori, uccisa dal marito un anno fa. Tante persone al flash mob domenica 2 febbraio contro i femminicidi.
Un anno fa il delitto Sartori a Curno. La testimonianza della sorella Deborha: «La sento vicina a me e mi aiuta la poesia».
Nella condanna all’ergastolo di Arjoun, colpevole della morte di Marisa Sartori, il gup motiva: «Prove d’inequivocabile premeditazione».
Carcere a vita in abbreviato per il tunisino Arjoun Ezzedine: lo scorso 2 febbraio colpì a morte la moglie, che lo aveva lasciato, e ferì la sorella di lei. Oltre un milione di euro di risarcimento alla famiglia della vittima. Parte civile anche l’associazione «Aiuto Donna».
La Procura ha concluso le indagini a carico del marito Ezzeddine Arjoun, accusato di averla accoltellata nel box dei genitori della giovane
Aumentano le denunce per casi di violenza sulle donne a Bergamo e su tutto il territorio lombardo, dove i 50 centri regionali nel corso del 2018 hanno registrato 11.323 accessi ai servizi da parte di vittime di abusi e intimidazioni, di cui 804 fanno riferimento alla nostra provincia.
Mamma Giusi ricorda la sua Marisa, un mese dopo la sua tragica e terribile morte. E lo fa con una poesia e con un messaggio, indirizzato proprio alla figlia. Che aspetta di riabbracciare, «perchè l’abbraccio che c’è stato qui sulla terra è durato pochissimo».
La morte di Marisa ha lasciato il segno. In tribunale due richieste di provvedimenti al giorno.
La Polizia ha arrestato un 26enne tunisino per maltrattamenti nei confronti dell’ex compagna. È il cugino di Arjoun Ezzedine che lo scorso 2 febbraio ha ucciso Marisa Sartori.
C’è un boom di denunce per maltrattamenti e stalking a Bergamo, almeno secondo i dati forniti dalla Procura, confrontando i fascicoli aperti per quelle fattispecie di reato nel periodo dal primo gennaio al 12 febbraio 2018 e il dato grezzo sulle denunce nello stesso periodo di quest’anno.
Arjoun è accusato di omicidio aggravato e tentato omicidio, ma le aggravanti non comprendono la premeditazione. Ma le parole di Deborha cambiano lo scenario.
La mamma della giovane Marisa Sartori ha voluto ringraziare tutti coloro che sono stati vicini a lei e alla sua famiglia in questo periodo così difficile. E lo ha fatto con una lettera sul gruppo Facebook «Sei di Bergamo se...».
Tantissime persone hanno partecipato alla fiaccolata organizzata a Curno e Mozzo per ricordare Marisa Sartori, la venticinquenne uccisa sabato 2 febbraio nel garage sotto casa dei genitori, a Curno, dall’ex marito
Per ricordare Marisa Sartori – o più semplicemente «Mary», come tutti la chiamavano – un gruppo di amiche della venticinquenne uccisa sabato scorso nel garage sotto casa dei genitori, a Curno, ha organizzato per lunedì 11 febbraio, con ritrovo alle 20,30, una fiaccolata tra Mozzo e Curno.