Seminario residenziale

Teatro e Bioenergetica 2 giorni con Beatrice Meloncelli e Silvana Nozzolillo. La location sarà una bella villa immersa nel verde, come scenografia le prealpi orobiche dove scorre il fiume Serio, in provincia di Bergamo.

Corpo, parola e movimento: la condivisione della passione per il teatro e la bioenergetica come strumenti di autoespressione, crescita ed evoluzione dell’individuo, ci hanno portato a proporre un percorso esperienziale innovativo. ll lavoro che proponiamo è caratterizzato dal connubio degli esercizi teatrali con quelli bioenergetici, esercizi corporei ed espressivi finalizzati ad esperire la relazione corpo, mente, cuore.

Premessa

Teatro come strumento, reale possibilità di crescita, dove è possibile esprimersi liberamente e creativamente, per sviluppare il potenziale umano. Luogo in cui la relazione con se stessi e con gli altri, è un confronto costruttivo e appagante. “Questo teatro mi ha consentito di espandere me stesso tanto da dimenticarne a volte i confini e lasciarmi trasportare dall’effervescenza dell’evento teatrale. No, non si tratta di identificarsi nell’illusione scenica, ma di vivere un‘esperienza di pienezza; esperienza catartica condivisa con gli attori e contagiosa nel pubblico.” (Georges Banu)

“La Bioenergetica si propone di aiutare le persone a tornare ad essere con il proprio corpo e a goderne la vita con quanta pienezza possibile.....a riconquistare la sua natura primaria: la libertà, lo stato di grazia, la qualità della bellezza.” (A. Lowen)

La libertà è l’assenza di repressione interiore nel flusso delle sensazioni; la grazia è l’espressione di questo flusso nel movimento; la bellezza è una manifestazione dell’armonia interiore generata dal flusso.

Con l’integrazione delle tecniche della bioenergetica e quelle dell’approccio teatrale, si intende proporre ai partecipanti un’esperienza di esplorazione della:
– Consapevolezza di sé: sentire ogni parte del proprio corpo ed i sentimenti che possono emergere dietro la maschera che ognuno si è costruito;
– Espressione di sé: essere in contatto con il sé libero da tensioni per muoversi e fluire armonicamente;
– Padronanza di sé: esprimersi in modo adeguato alla realtà del momento.

Obiettivi
– Esplorare il Sé corporeo e gioire di quello che si è.
– Sperimentare il piacere e la possibilità di essere liberi di coinvolgersi totalmente nell’espressione.
– Scoprire il piacere di contattare il nuovo... l’inesplorato ed interpretarlo.
– Azionee catartica: liberazione, purificazione dalle passioni, dalle angosce umane comprese, vissute e superate attraverso l’immedesimazione teatrale.
– Sviluppo dell’immaginazione per trovare nuove soluzioni.

Metodologia

Il lavoro sarà organizzato in un’alternanza di esperienze corporee di contatto con il respiro, la voce, il movimento in cui saggiare l’importanza della presenza nel qui ed ora nel rapporto con se stessi e con l’altro. Essere il più presente possibile per poi riprodurre la verità in scena. Esserci profondamente, con attenzione, in quello che si fa, in quello che si sente, che si percepisce, questo innegabilmente dona conoscenza e crescita dell’individuo. L’allievo che nel corso diventa attore, nella sua ricerca non si aiuti solo con gesti e comportamenti scenici usuali, fissati dalla tradizione o dagli stereotipi, ma che cerchi anche nel profondo della sua psiche, che metta in campo la sua mente e il deposito del suo vissuto, per ottenere una recitazione “vera”, nel concreto, un realismo privo di stampi recitativi ereditati dalla tradizione teatrale.

“Agire, e non sforzarsi di sentire. L’attenzione e i muscoli rilassati, ecco la prima cosa che apre le funzioni del subconscio.” (Ostrovskij)

Sabato 26 Luglio
-9.30 Arrivo alla Villa
-10.00 Laboratorio
-13.00 Pranzo condiviso
-14.30 Laboratorio
-19.00 Conclusione giornata
-20.00 Cena ristorante
-22.00 Fuochi d’artificio in paese

Domenica 27 Luglio
-10.00 Laboratorio
-13.00 Pranzo condiviso
-14.30 Laboratorio
-17.30 Conclusione e saluti.

Le attività saranno organizzate al chiuso e nel giardino circostante. Le stanze sono all’hotel La Pesa a pochi metri dalla villa. Costo mezza pensione: 65 euro camera singola, 60 euro camera doppia. Al momento dell’iscrizione specificare se si desidera pernottare. I due pranzi saranno a cura dei partecipanti. La cena di sabato sarà al ristorante, menù fisso al costo di 20 euro per chi non alloggia in hotel. La quota di partecipazione al seminario è di 210 euro.