Enrichetta Blondel e Teresa Stampa: le due mogli di Alessandro Manzoni

Sabato 8 febbraio è stata inaugurata a Palazzo delle Paure di Lecco la mostra "Manzoni nel cuore" dedicata alle testimonianze figurative manzoniane conservate nelle collezioni private lecchesi. La mostra, che resterà aperta sino al 13 aprile, comprende una sezione interamente dedicata all'intrapresa musicale di Errico Petrella cui si deve la traduzione operistica dei Promessi Sposi su libretto di Antonio Ghislanzoni (1869). Lo scorso anno sono ricorsi i 150 anni dalla prima di quest'importante opera (rappresentata a Lecco nell'ottobre del 1860), ricorrenza che la delegazione FAI di Lecco ha voluto ricordare con il progetto "Letteratura in scena" che ha avuto prima tappa nella mostra sui carteggi ghislanzoniani svoltasi tra ottobre e febbraio scorsi a villa Monastero. Il programma si affianca alla mostra "Manzoni nel cuore" con tre concerti (sabato 22 febbraio, sabato 14 marzo e domenica 5 aprile), organizzati in collaborazione con Res Musica, che si svolgeranno proprio nella sala dedicata a Errico Petrella dove è esposto il fortepiano sul quale il Maestro compose nel 1869 la sua versione operistica dei Promessi Sposi. Il fortepiano è stato restaurato per l'occasione cosicché si avrà l'occasione di sentire riecheggiare le sonorità a suo tempo udite da Petrella, Ghislanzoni e dagli altri protagonisti della vicenda. Si tratta di un'opportunità unica poiché, al termine della mostra, il fortepiano tornerà in collezione privata.

Domenica 23 febbraio si terrà una conferenza tutta al femminile dedicata alle due mogli di Alessandro Manzoni (Enrichetta Blondel e Teresa Borri Stampa).
Relatrice: Dott.ssa Jone Riva, Direttrice di Casa Manzoni di Milano.
E al termine, alle ore 16.30, sarà possibile partecipare alla visita guidata della mostra, a cura di Patrizia Bianchi.
Per partecipare alla visita guidata è necessario prenotarsi telefonicamente.