Bergamo, città verde… grazie allo spazio
Proseguono gli eventi di BergamoScienza 2021: ospiti al Teatro Sociale Ilaria Lizzoli dell'ESA European Space Agency e Stefano Ferretti dell'Esa European Space Agency
Quando si sente parlare dell’Agenzia Spaziale Europea, si pensa all’esplorazione di spazio, pianeti e stelle lontane. Eppure, una grossa fetta dell’attività dell’ESA è legata allo studio della Terra. Fin dal 1977 sono state inviate decine di satelliti con differenti obiettivi: dalle previsioni del tempo allo studio delle scienze della Terra, dal miglioramento delle pratiche agricole alla sicurezza marittima, dal monitoraggio delle calamità a quello della desertificazione e dell’erosione delle coste. Comprendere a fondo la complessità del pianeta vuol dire non solo migliorare la qualità della nostra vita quotidiana, ma anche poter adottare politiche efficaci per un futuro più sostenibile. A partire, ad esempio, dalla gestione delle aree verdi delle nostre città. E della nostra città, in particolare: un nuovo progetto, infatti, vede proprio Bergamo coinvolta in primo piano.
Interviene
Ilaria Zilioli - ESA European Space Agency
Stefano Ferretti - ESA European Space Agency
Introduce
Daniel Bonazzi - WeScience BergamoScienza
Si ringrazia
Comune di Bergamo
BergamoScienza 2021
Torna in presenza, da venerdì 1 a domenica 17 ottobre, BergamoScienza, il primo festival scientifico nato in Italia che ogni autunno trasforma Bergamo nel palcoscenico della scienza, chiamando le voci più rappresentative a livello mondiale, tra cui, a oggi, ben 31 Premi Nobel.
«Facciamo conoscenza è il motto del festival di quest’anno, ma è anche l’ispirazione che da quasi vent’anni ci guida nel seminare conoscenza, promuovendo una nuova cultura della divulgazione scientifica. Conoscenza perché solo conoscendo possiamo essere veramente liberi. Scienza perché nella scienza c’è il nostro futuro».